Dopo la tragedia dell’omicidio della nonna da parte del bambino di 8 anni molte accuse sono state lanciate nei confronti del gioco, colpevole, GTA IV. La colpa è anche della polizia, che dicendo “stava giocando a GTA IV, un gioco realistico che si ritiene incoraggi alla violenza e spinga i giocatori ad uccidere le persone” hanno scatenato ulteriori polemiche.
Questo è proprio ciò di cui parlavamo ieri. Ossia, prendersi delle responsabilità. Bisogna capire lo status famigliare della famiglia e il motivo per cui una pistola carica si trovasse a portata di un bambino. Naturalmente bisogna anche capire perché un bambino di 8 anni appena giocava a GTA. Preparatevi per uno speciale, perché a noi tutto questo non va giù.