di LUCIA PALMERINI
Hassan Osman Abdi, per tutti conosciuto come Hassan il Fantastico, è stato ucciso mentre rientrava nella sua abitazione da degli uomini armati. Sconosciuto alla maggior parte di noi, Hassan era assai noto e seguito nel suo paese; giornalista direttore di Radio Shabelle, un’emittente libera ed indipendente di Mogadiscio, critica verso i poteri forti, che da sempre denunciava le dilaganti corruzione ed ingiustizie presenti nel paese.
Hassan non aveva neanche 30 anni, li avrebbe compiuti il 1 luglio, ma era già direttore di una radio tanto importante quanto scomoda, 5 reporter sono stati uccisi negli ultimi anni e si tratta inoltre del terzo direttore assassinato: Bashir Nur Gedi venne eliminato nel 2007 e Mukhtar Mohamed Hirabe nel 2009.
Hassan è morto per il suo paese, per un ideale, per un sogno che continuerà a vivere con chi resta. Non possono ammazzare tutti coloro che sognano la giustizia.