Di Mario Marrandino. La situazione tra Russia e Ucraina è ancora particolarmente tesa e la Croce Rossa ispezionerà in territorio russo i camion del convoglio umanitario inviato da Mosca verso l’Ucraina orientale.
La decisione circa le ispezioni è stata annunciata da Pascal Cuttat, capo della delegazione regionale Comitato internazionale della Croce Rossa, citato dall’agenzia stampa russa Ria Novosti.
Nel mentre, è da giovedì che i 280 camion del convoglio russo di aiuti umanitari sono fermi vicino al confine con l’Ucraina.
Il convoglio non è un pretesto. Questo il messaggio di garanzia della Russia agli Stati Uniti che assicurano che il convoglio di aiuti per l’Ucraina non è un pretesto per un intervento militare nel Paese. Lo stesso ministro della Difesa russo Sergei Shoigu ha “garantito”, durante una conversazione telefonica con il segretario alla Difesa USA, Chuck Hagel, che il convoglio non comprende personale militare russo.
Vladimir Putin si dimostra preoccupato sulla situazione umanitaria in Ucraina, lo testimonia nel corso di una telefonata con la cancelliera tedesca Angela Merkel.