Sulla vicenda delle quote rosa il Segretario comunale dell’Udc di Assisi esprime la sua posizione: “ Preso atto della sentenza del Tar relativa alle questione delle quote rosa, mi ritengo sincero sostenitore della partecipazione femminile alla politica così come ad ogni altro settore del mondo del lavoro, nonché della necessità di favorire tutte le condizioni che consentano alle donne di concorrere su un piano paritario e di procedere secondo opportuni parametri meritocratici. Premessa questa valutazione di ordine generale che dovrebbe rappresentare un elemento acquisito e non ulteriormente discutibile, in riferimento al caso specifico personalmente non credo che l’attribuzione di un incarico assessorile ad un soggetto possa essere motivato dal solo elemento dell’appartenenza di genere; piuttosto è mio convincimento che l’elemento della rappresentatività e del consenso democraticamente ottenuto costituisca incondizionatamente criterio opportuno e corretto sulla cui base procedere alla formazione dell’organo esecutivo”.
nota di redazione: Forse un po meno di politichese farebbe bene a far capire i lettori