"I negoziati finali tra Parlamento, Consiglio e Commissione Ue" sulla riforma delle regole Ue a tutela della privacy "sono attualmente in corso, quindi non è possibile prevedere al momento quale sarà l'esito" sull'età minima per accedere ai social come Facebook per i minorenni.
Lo precisa un portavoce della Commissione Ue in merito all'allarme lanciato dalle lobby dei social sull' introduzione di un potenziale limite a 16 anni per accedere a servizi come Facebook o Twitter senza il consenso dei genitori.
In ogni caso, tiene a sottolineare ancora il portavoce di Bruxelles, "la proposta originale della Commissione Ue ha previsto una soglia di età di 13 anni, modellata sulle regole americane". E del resto come già in vigore nella maggior parte dei Paesi Ue.
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