L'impegno UEFA per la crescita del calcio femminile verrà testimoniato da un corso pilota in Danimarca dedicato alle donne allenatrici intenzionate ad ottenere la licenza A UEFA.
Tenuto dal Ct della nazionale danese femminile Nils Nielsen, il corso è già partito ed è dedicato alle allenatrici munite dsi licenza UEFA B intenzionate ad ottenere la licenza A. La Danimarca è l'unica nazione tra le 11 partecipanti alla prima fase dellos chema ad aver organizzato un corso dedicato. Il programma è stato avviato e supportato dai Servizi di Formazione Calcistica UEFA.
"I contenuti, la durata e le valutazioni saranno gli stessi adottati per gli allenatori uomini - ha dichiarato il direttore tecnico della Federcalcio danese (DBU) Peter Rudbæk -. Gli elementi chiave saranno gli stessi, ma abbiamo garantito flessibilità sulle modalità dell'offerta, in modo da permettere alle partecipanti donne di affiancare il corso ai loro impegni di tutti i giorni. Abbiamo dovuto pensare in maniera diversa rispetto a quanto siamo abituati a fare".
"Sarà un fatto positivo, perché le sei o sette partecipanti che puntano ad ottenere la licenza A hanno alle spalle un'esperienza di quasi 100 partite e il calcio femminile ne uscirà rafforzato. Impareremo molto da questo corso e anche dall'esperienza di altri paesi. Se qualche altra federazione vorrà scoprire come lavoriamo, la invitiamo a unirsi a noi".
Il corso si concluderà a fine 2015, dopo l'inizio di un altro corso pilota organizzato dalla Federcalcio croata (HNS) a Đurđevac a settembre.
Altri corsi da un modulo e 40 ore sono in programma in occasione dei tornei di sviluppo UEFA in Repubblica d'Irlanda, Montenegro, Azerbaigian, Romania, Israele e Finlandia nel 2015. Ulteriori corsi sono in fase di studio in Moldavia, Turchia e Polonia.
da: UEFA.org
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