UEFA, riflettori sul calcio femminile

La UEFA ha pubblicato la nuova edizione di "Women's Competitions", la pubblicazione di approfondimento sul calcio femminile, la sua storia, i suoi sviluppi(LINK DOC).
Il calcio femminile e la sua diffusione sono un elemento chiave di Women’s Competitions. La seconda edizione della pubblicazione annuale UEFA analizza il calcio femminile in Europa e si concentra sugli elementi che aiutano lo sviluppo del calcio femminile a livello mondiale.
“La crescita del calcio femminile procede a ritmi sostenuti in tutta Europa - ha spiegato il presidente UEFA, Michel Platini, nell’introduzione -. UEFA e federazioni nazionali lavorano fianco a fianco per costruire solide infrastrutture in grado di attrarre sempre più donne e ragazze al gioco del calcio”.
“La UEFA, le federazioni e le società stanno lavorando instancabilmente per attrarre sempre più gente negli stadi per assistere alle partite di calcio femminile - ha aggiunto il Signor Platini -. In particolare attraverso l’attuazione di strategie di marketing fantasiose ed efficaci”.
La storia del calcio femminile e delle sue origini è affascinate. La pubblicazione acconta origine e motivi dell’inizio di questa disciplina. “Questo sport non ha una storia continua – afferma l’articolo -. Ha dovuto spesso nascondersi per sopravvivere. È anche mancata un'organizzazione in grado di memorizzare record e dettagli storici, motivo per il quale non è facile analizzarne il passato”.
La storia ci dice che le donne giocano a calcio da tanto tempo quanto gli uomini. Alcuni reperti ci mostrano donne praticare uno sport simile al calcio già nel XII secolo in Francia, mentre nel XVII secolo si parla di sfide tra donne sposate e donne nubili in Scozia. Prendendo questi spunti storici come basi, l’articolo traccia i momenti chiave che hanno segnato il calcio femminile, fino all’evoluzione e alla diffusione nei tempi più recenti.
UEFA Women's EURO 2013, disputato in Svezia, è stato uno spettacolo incredibile. Anche la prima vice presidente svedese della Commissione UEFA Calcio Femminile, Susanne Erlandsson, parla di un successo che ha favorito la crescita del movimento in tutta Europa. Con la fase di candidatura per il torneo finale del 2017 in corso, il direttore commerciale e responsabile della Federcalcio svedese, Maria af Geijerstam, parla del coinvolgimento positivo della comunità nelle tante attività proposte durante il torneo del 2013. Un vero e proprio successo sia dal punto sportivo che organizzativo.
La crescita del calcio femminile è stata supportata dalla presenza degli ambasciatori UEFA - tra i quali sono mancate le leggende del calcio femminile - che hanno promosso la disciplina nel corso della competizione.
Le recenti competizioni femminili hanno avuto particolare risalto mediatico. Quest’anno la finale di UEFA Women's Champions League di Lisbona non è stato solo un successo sul campo, dove non sono mancati i gol. È stato uno spettacolo condito da ben sette reti, che ha visto le tedesche del VFL Wolfsburg trionfare sulle rivali del Tyresö FF. Per l'occasione la UEFA ha organizzato campagne di marketing, attività innovative e promozioni per facilitare la vendita dei biglietti. Adrian Wells, responsabile marketing UEFA, ha lavorato duramente per soddisfare al meglio le richieste del mercato. Una relazione della stessa finale, ha fornito una panoramica della copertura di quest’evento imperdibile.Le fasi finali  deitornei femminili giovanili , che si sono svolti in Inghilterra (WU17), Galles e Norvegia (WU19), hanno offerto un assaggio su quelle che saranno le stelle del futuro. Non mancano gli approfondimenti per ogni competizione, dove sono evidenziate anche le strategie di marketing e le attività promozionali delle tre associazioni ospitanti, che hanno garantito il successo mediatico e un riscontro caloroso per quanto riguarda il pubblico.
La UEFA ha inaugurato i suoi tornei di sviluppo nel 2012, con l’obiettivo di offrire alle ragazze al di sotto dei 16 anni un primo assaggio dei grandi palcoscenici in vista della partecipazione alle competizioni europee. L’iniziativa ha dato i suoi frutti e la competizione è diventata un appuntamento stabile nel calendario UEFA. Women’s Competitions esamina i progressi dei vari campionati e come possano dare un aiuto concreto allo sviluppo sportivo e personale delle giovani calciatrici.
Infine, un artista R&B angolano, Anselmo Ralph, si è esibito alla finale di UEFA Women’s Champions League 2014 aLisbona. Molto famoso in Portogallo, il cantante racconta la sua esperienza al grande evento, offre i suoi consigli alle giocatrici e parla di tutte le figure che hanno ispirato la sua carriera.
Women’s Competitions è una lettura indispensabile per tutti coloro che hanno a cuore il calcio femminile.da: UEFA.org