UEFA•direct144(PDF)

La nuova UEFA Nations League, l'attenzione crescente sui valori morali e sulla promozione della diversità nel calcio, sono tra gli argomenti trattati dall'ultimo numero della rivista ufficiale della UEFA, UEFA•direct.
Nel mese di dicembre, il Comitato Esecutivo della UEFA ha approvato il formato della UEFA Nations League, ovvero una nuova esaltante competizione riservata alle nazionali, che comincerà nel 2018 e sostituirà la maggior parte delle partite amichevoli, aumentando l'importanza e l'attrattiva degli incontri delle nazionali, in accordo con le federazioni delle nazioni affiliate. UEFA•direct spiega il formato della tanto attesa competizione.
Finalmente è stata svelata la mascotte di UEFA EURO 2016. Super Victor si è fatto conoscere e il suo nome è stato scelto da più di 107.000 tifosi in un sondaggio su UEFA.com e sui social network. L'ispirazione, la creazione e la presentazione di questo affascinante ragazzo è spiegata in dettaglio su UEFA•direct. L'attore Quentin Thiriau invece ci racconterà com'è stato impersonare Super Victor durante la prima apparizione ufficiale allo Stade Vélodrome di Marsiglia.
Nel suo editoriale, il Segretario Generale della UEFA, Gianni Infantino, sottolinea la crescita del calcio europeo femminile, sia dentro che fuori dal campo, con nuovi programmi che coinvolgono diverse aree. In particolare si fa riferimento all'impegno della UEFA nel portare le donne in posizione di comando, senza dimenticare la ricerca e l'attenzione nella formazione delle donne nel ruolo di allenatori. "Questo argomento rimane in cima alle priorità della UEFA - spiega il segretario generale Infantino riferendosi alle donne nel calcio -. Tutte le ragazze giovani e meno giovani sono incoraggiate a giocare o a essere coinvolte nel calcio in altre maniere. Non v'è alcun dubbio che il calcio femminile è entrato nella UEFA per non uscirne più".
L'organo di governo del calcio europeo recentemente ha introdotto nuove misure per prevenire le combine nel mondo del calcio – considerato come una delle principali minacce per il benessere e l'integrità del calcio. UEFA•direct ci spiega l'utilizzo della nuova Integrity App, della Piattaforma di Informazione per l'Integrità e del numero verde, così come l'uso dell'e-Learning per rafforzare la lotta alle partite truccate.
In un altro articolo sullo stesso argomento, viene posto in rilievo il recente workshop a cui hanno partecipato gli Ufficiali di Integrità della rete europea della UEFA, per sviluppare ulteriormente la cooperazione nella lotta contro le partite truccate. Creati dal Comitato Esecutivo della UEFA nel 2011, gli Ufficiali per l'Integrità agiscono da collegamento tra le autorità calcistiche e le forze dell'ordine statali che intervengono in presenza di gare sospette. Gli ufficiali per l'integrità si scambiano informazioni e esperienze con l'amministrazione UEFA per quanto riguarda la prosecuzione di pratiche illecite o di corruzione. Hanno anche il compito di monitorare le procedure disciplinari e coordinano azioni pertinenti, oltre a organizzare programmi educativi per calciatori, arbitri e allenatori, il tutto all'interno di un vasto programma di prevenzione.
Un nuovo e innovativo progetto della UEFA è concepito per promuovere la diversità nella gestione del calcio in Europa. UEFA•direct spiega il programma Capitani del Cambiamento, sviluppato per creare un ambiente più inclusivo nella gestione del calcio europeo. Il programma è aperto a tutti coloro che lavorano per una federazione nazionale o per la UEFA. La stessa UEFA sta anche finanziando alcuni dei progetti sulla diversità, realizzati durante il programma.
“Capitani del Cambiamento è stato creato con la convinzione che la diversità è ben sviluppata sul campo, ma meno a livello amministrativo - si legge su UEFA•direct -. Gli studi hanno dimostrato che la diversità sul posto di lavoro, può avere effetti positivi su risultati e prestazioni. Coloro che verranno investiti della carica di Capitani del Cambiamento avranno un ruolo fondamentale non solo nella propria federazione, ma anche all'interno della famiglia del calcio europeo, in quanto contribuiranno alla creazione di una cultura di integrazione e di pari opportunità, a prescindere da etnia, religione, disabilità, genere e orientamento sessuale. I capitani lavoreranno in iniziative a livello nazionale e locale, per promuovere la diversità nelle rispettive federazioni.
Guardando al decennio in corso, UEFA•direct celebra anche la storia della UEFA che l'anno scorso ha festeggiato i 60 anni di vita. In particolare la rivista si sofferma sul programma Assegni di Ricerca, lanciato in edizione speciale in occasione del 60esimo compleanno della UEFA. Il programma sostiene progetti accademici sul calcio europeo, a beneficio delle federazioni nazionali europee. Incoraggiando la cooperazione tra le federazioni nazionali e la comunità accademica, la UEFA spera di aiutare il lancio di progetti di ricerca che le federazioni possano in seguito usare per sviluppare attività e progetti.
UEFA•direct è pubblicato in inglese, francese e tedesco, ed è una lettura indispensabile per tutti coloro che vogliono informarsi sulle attività e sulle competizioni della UEFA, ma anche sull'ottimo lavoro svolto dalle 54 federazioni affiliate.
Da: UEFA.org