"...Uffa non riesco a prendere sonno!": 6 piccoli suggerimenti per addormentarsi meglio

Da Studiopsicologiatorino @StudioPsyTorino
Avere difficoltà nell'addormentarsi spesso significa dormire poco e male, con inevitabili effetti sull'umore diurno. Al mattino ci sentiamo ancora più stanchi e risultiamo scontrosi e irritabili;la concentrazione e la memoria subiscono un calo nell'arco della giornata.
Esistono  alcune piccole strategie per prendere sonno più facilmente: la più efficace, secondo uno studio  di Richard R. Bootzin (Università dell'Arizona), è la Terapia del Controllo degli Stimoli. Si tratta di una serie di 6  piccoli step, molto semplici da attuare:
  1. Vai a dormire solo quando senti realmente di avere sonno: è inutile mettersi in testa di andare a dormire all'ora X, per poi rigirarsi ore e ore nel letto;
  2. Non usare il letto in modo improprio cioè per mangiare, chattare, guardare la tv, lavorare,rimuginare sulle preoccupazioni etc... 
  3. Se non riesci a dormire,  non importi di stare a letto:alzati e fai un giro per la casa. Torna in camera da letto solo quando hai sonno. Questo procedimento aiuta il cervello ad associare il letto al sonno.
  4. Ripeti il punto 3 finché non riesci ad addormentarti, indipendentemente dall'ora.
  5. Punta la sveglia allo stesso orario tutte le mattine, anche se hai dormito poco: ti aiuterà nella regolazione del ritmo corporeo.
  6. Evita i pisolini durante la giornata: resisti!

Questa teoria si fonda su basi comportamentali, per cui si abbina il  segnale "letto" allo stimolo "sonno". Perciò è importante evitare attività che possono interferire, anche se qualcuno potrebbe obiettare che la tv concilia il sonno!
Inoltre, andare a dormire temendo di non riuscire a prendere sonno può generare ansia anticipatoria e creare un circolo vizioso per cui si fa molta più fatica ad addormentarsi, così come andare a letto rimuginando su pensieri e preoccupazioni.
(Fonte)
[NB: In caso di insonnia perdurante nel tempo raccomandiamo l'importanza di rivolgersi a uno specialista per escludere ulteriori complicazioni.]