Ho perso la fede e la speranza
Ho perso la pazienza e la costanza,
ho perso l’equilibrio… due orecchini d’oro bianco,
un cellulare, un amore o forse due..
Ho perso i miei sogni,
ibernati tra argenti e porcellane,
tra cristalli e collane.
Ho perso gli anni migliori
obbedendo al senso del dovere,
perderò i prossimi
a ricacciare i desideri
sotto quel diaframma etico
che si annida prepotente
nelle giunture che l’anima legano alla mente.
Ho perso l’occasione e l’uomo ladro,
ho perso i soldi per la strada,
ho perso tempo che non era meritato.
Ho perso tante storie, ma non la nostalgia.
Ho perso i miei cari, ma credo all’allegria,
rido coi miei morti e scherzo col passato,
discuto col presente, contratto col futuro:
chi mi renderà delle mie perdite
almeno la metà?