Vi era molto attesa intorno alla tappa lauriota del Camastra Sound Festival. L’iniziativa svoltasi il 20 agosto, ben organizzata da Annalisa Pierro e dai suoi collaboratori, ha avuto quest’anno un inatteso “fuori programma”. Infatti, la presenza dell’attore Ulderico Pesce ha generato un’assurda sequela di equivoci che ha costretto i ragazzi del Camastra ad esibirsi senza la necessaria assistenza logistica del Comune. Imbarazzate le band provenienti dalle regioni vicine che non si attendavano certo questo tipo di trattamento. Mortificato anche Ulderico Pesce che pur togliendosi parecchi sassi dalle scarpe ha offerto agli amministratori di Lauria una disponibilità al confronto. Pesce ha criticato aspramente l’atteggiamento del governo cittadino che di fatto si dimostra essere una vera e propria censura al diritto democratico di libera espressione. La Discarica è stato l’altro tema affrontato dall’artista rivellese che ha voluto chiarire anche il rapporto positivo e sincero con Rocco Papaleo, anche lui tirato in ballo in una vicenda che appare incredibile se non fosse vera.