Ultim’ora Salvatore Parolisi, nuove domande sul caso Melania Rea

Ultim'ora Salvatore Parolisi, nuove domande sul caso Melania Rea La morte di Melania Rea è uno dei delitti più intricati della recente cronaca italiana, dopo circa 6 mesi da quel triste e tragico 18 aprile sembra che ci si avvia ad una soluzione quasi certa. Il cerchio si chiude sempre di più intorno a Salvatore Parolisi, il caporalmaggiore marito della donna. In questi giorni anche la procura teramana ne ha la quasi totale sicurezza. Questo però perchè?

Oltre alle oramai già note incongruenze ipotetiche che si troverebbero nelle parole di Parolisi, e, il suo aver celato la relazione extramatrimoniale con Ludovica Perrone ci sono altre tracce di colpevolezza, l’ultima e la più recente, quella che ha fatto insospettire ancora di più la procura teramana è quella legata agli indumenti. Sembra infatti che con molta probabilità Parolisi abbia dimenticato o forse abbia omesso di consegnare alcuni abiti e, alcuni addirittura sono propensi a credere che il caporalmaggiore abbia direttamente fatto sparire una parte di guardaroba.

Depistaggi o coincidenze? Perchè Parolisi il 18 aprile indossa lo stesso abbigliamento che 8 giorni prima ha in una foto scattata proprio a San Marco con Melania, Vittoria ed un amico? E poi perchè e quando Parolisi è stato a Ripe Civitella con Melania ed insieme avrebbero avuto un rapporto sessuale? Le amiche di Melania, sembra abbiano dichiarato che a lei fare sesso in auto ha sempre fatto paura.

E, l’impronta? Quella del sangue di Melania, di chi è ? Come mai è un piede piccolo, femminile?

L’accusa ha un filmato del 23 aprile che dimostrerebbe come sia possibile che l’impronta sporca di sangue di Melania risulti essere postuma.

Ed infine il sentiero scoperto dal pm era veramente noto a Parolisi? Se lo era, perchè non lo ha mai detto?

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