Magazine Internet

Ultime da Truffe-News!

Da Nicomarti @nicomarti0

I truffatori non smettono mai di inventare nuovi modi di spillare soldi ai poveri cybernauti! Sentite questa: ieri mentre cercavo di scaricare OpenOffice, nota suite gratuita e che vanta tanti contribuiti di gente comune che si adopera per migliorarla ogni giorno, mi trovo ad inserire il mio numero di telefono. Dato che ero, come spesso accade, in multitasking, ho cliccato e via con il donwload! Ma dopo non potevo più telefonare…cosa era accaduto?

Ultime da Truffe-News!
I mascalzoni che si celano dietro al MYSOFTPACk.com, in pratica si sono nascosti nel download gratuito di Emule e OpenOffice: come qualcuno tenta di scaricarli, si inseriscono chiedendo il tuo numero di telefono e dato che ti fidi di due software che hai già scaricato mille altre volte, vai avanti senza porti domande. Ecco allora cosa fare , ma state a sentire il caso mio.

Nel mio cellulare non avevo credito! La mia compagnia telefonica allora, invece di avvisarmi, mi ha mandato in debito di 5 euro (la tariffa di acquisto truffaldina). Stamani ho chiamato per sapere cosa era successo, dato che ho un abbonamento che si attiva automaticamente l’undici di ogni mese ed ero in grado solo di ricevere le telefonate; sono così venuta a sapere che sono sommersi di richieste perché centinaia e centinaia di clienti sono stati “presi” in trappola proprio come me:- Ma perché-ho chiesto subito- non avvisate i clienti, prima di sottrarre dal loro credito questi 5 euro?- Secondo me così facendo, in qualche maniera avvallano la truffa…Qualcuno al mio fianco, ha subito detto:-Secondo me quelli della tua telefonia mobile, ci prendono pure una percentuale…-  Ovviamente non voglio credere ad una cosa simile, ma certo nella mia situazione, hanno fatto un debito per me, non voluto!

In conclusione, mi hanno rimborsato i 5 euro e adesso posso di nuovo telefonare…ma è stato un favore perché sono una buona cliente? E gli altri poveri centinaia e centinaia di clienti? Insomma…state in guardia, perché anche questo è il signor Web 2.0!


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog