Oggi, come ogni lunedì che si rispetti, la mia reattività agli stimoli e la mia sbadataggine raggiungono il picco massimo della settimana. Sarei dovuta andare da Arianna stamattina per sistemare un po’ la sua villetta, dedicandomi soprattutto agli interni, invece me ne sono dimenticata. Fortuna che la mia amica mi aveva telefonato proprio per avvisarmi che, a causa di un contrattempo, avremmo dovuto rimandare l’appuntamento. Una lampadina si è accesa nel vuoto siderale della mia materia grigia, ricordandomi dell’impegno. Con molta disponibilità ho detto che non ci sarebbero stati problemi, e ho ringraziato Arianna per avermi avvisata; stavo proprio per chiudere la porta e salire in macchina diretta a casa sua… che attrice nata! Per non perdere tempo però ho pensato di aggiungere qualcos’altro in giardino, unico luogo della villa che conosco bene e per cui non ho bisogno di compiere ulteriori sopralluoghi. Ho pensato di acquistare un tavolo da giardino, realizzato in legno balau e finitura ad olio resistente alle intemperie. Dati gli spazi a nostra disposizione ho optato per un tavolo tondo a cui aggiungerò delle poltroncine dotate di doghe in legno, schienale reclinabile, cuscini e finiture in olio resistenti all’azione degli agenti atmosferici. Mi restano ancora da scegliere altri piccolissimi particolari per finire di arredare l’esterno della villetta. Successivamente, come Arianna mi ha già anticipato e come spero di non dimenticarmi, mi dedicherò a qualche piccolo miglioramento riguardante l’arredamento all’interno della casa. Sono sicura che, nonostante non abbia ancora parlato con la mia amica, approverà con entusiasmo le scelte fatte sinora. Potrò così dedicarmi alla restante parte del progetto.