L'albero di Natale è stato decorato, fra le altre cose con le smällkaramell fatte da noi (dentro ci sono delle caramelle). I nonni sono arrivati, e si sono portati gatto Simon, che gironzola intorno al suddetto albero con aria fintamente sorniona, ma ogni tanto ecco che...taaaac...con la coda "casualmente" tocca una pallina che inizia a dondolare...
A ogni finestra c'è una luce o una candela, un esercito di gnomi e folletti ha conquistato i posti più impensati, e i lavoretti fatti a scuola da Eleonora e Sofia adornano ogni stanza.
Nell'aria iniziano a spandersi i profumi di Natale: lo zucchero fuso delle caramelle fatte dalle bimbe, il riso al latte e cannella di nonna Eivor, il prosciutto di Natale al forno in crosta di senape con la ricetta che nonna Eivor ha passato ad Anette, il glögg con i biscottini allo zenzero, che abbinati a una punta di gorgonzola fanno una splendida coppia italo-svedese.
Quest'anno è arrivato in sordina, in un clima senza neve un po' diverso dal solito. Adesso è quasi qui e domaninpomeriggio, quasi sancito dallo storico cartone animato delle tre, sarà ufficialmente Natale.
Le bimbe non stanno più nella pelle.