Domani, domenica 20 febbraio 2016, l'ultimo appuntamento con la fortunata e innovativa rassegna ospitata fra le secolari pietre di Sardegna: chiusura affidata al Mal Bigatto Quartet
Musica e storia, atmosfere di Sardegna, note e parole che si fondono in un tutto armonico. Questo il filo conduttore degli appuntamenti della rassegna "Musica dal Nuraghe", uno degli appuntamenti più innovativi e interessanti proposti dall'annata musicale made in Island che domenica prossima, ancora una volta nella suggestiva cornice offerta dal nuraghe Santa Barbara di Villanova Truschedu, scriverà la sua ultima pagina 2016 con l'attesissima esibizione del Mal Bigatto Quartet che, causa maltempo, era stata posticipata proprio a domenica 21 febbraio.
Il progetto del Mal Bigatto Quartet nasce dall'incontro di quattro musicisti sardi che, attraverso la loro musica, cercano di raccontare e raccontarsi in un continuo stimolo creativo. Il jazz, l'improvvisazione e la musica elettronica conferiscono al progetto un'infinita gamma di immagini. Ad esibirsi saranno Antonio Farris al contrabasso e elettronica, Giuseppe Joe Murgia ai sassofoni, Matteo Carrus al pianoforte e elettronica, Alessandro Garau alla batteria.
L'idea alla base della rassegna "Musica dal Nuraghe" è semplice e affascinante: trasformare un nuraghe in una sala concerti, in un vero spazio culturale" fruibile a tutti gli effetti. Spazio in cui oltre al piacevole peso delle secolari pietre del nuraghe di Santa Barbara, grandi protagoniste della storia sarda, si incontrano e incontreranno poesia, teatro, incontri, presentazioni, dibattiti e, naturalmente musica. Un progetto ambizioso, ma possibile.
La rassegna si è aperta con il Stefano Guzzetti ensemble, che ha raccontato alla platea il progetto "Postcards", ed è poi proseguita con l'eclettismo artistico di Andrea Andrillo, non nuovo alla sperimentazione di sonorità e musiche ispirate alla pittura e alla poesia ("Atlantide prima della pioggia" 2015). Il 10 gennaio è toccato al percussionista oristanese Alessandro Cau - già batterista del gruppo Sunset Blues Revenge e recentemente in tour in Giappone con il Mauro Sigura Quartet - presentare in prima assoluta "Erchitu", una splendida performance elelettro-acustica, carica di ambiente, percussiva, armonica, in bilico fra improvvisazioni e composizioni, ricca di strumenti non tradizionali e foriera di una comunicazione più sincera e intima. Due settimane dopo è stato il cantautore nulvese Pasquale Demis Posadinu, appena uscito con il nuovo video del singolo "Michela" (BurnOut Films), esibirsi in trio assieme al violino di Peppino Anfossi e alle chitarre di Marco Manca.
Per la limitata capienza della sala, nel pieno e necessario rispetto e tutela del sito archeologico di Santa Barbara, è necessario prenotarsi ai numeri 3477238632 e 3481430212. Info all'indirizzo mail . Costo di ingresso 10 euro comprendente concerto e aperitivo con prodotti tipici isolani.
Sabato 20 febbraio 2016