Costa Allegra, la nave più vecchia della flotta di Costa Crociere e non più in servizio dallo scorso febbraio in seguito all’incendio e all’avaria in mezzo all’Oceano Indiano, è stata indicata dal blog Ship Scrapping come venduta a società turca e destinata ad essere demolita.
Dopo il fallimento delle trattative con Ocean Majesty, operatore turistico turco specializzato in crociere che l’avrebbe utilizzata per gli anni a venire acquistandola per una cifra vicina ai 30 milioni di dollari, oggi il destino della nave, come riporta il web magazine turco DenizHaber, sembrerebbe essere irrimediabilmente legato ad Aliağa, una città della regione di Izmir situata a circa 50 km da Smirne tristemente nota per le demolizioni navali.
Circa 10 milioni di dollari il valore della transazione per la piccola Allegra che, stando ad altre fonti, proprio in queste ore starebbe affrontando la sua ultima navigazione trainata dal rimorchiatore turco Emre Omur.
Costruita nel 1969 nei cantieri navali Wärtsilä a Turku, in Finlandia, come nave container, iniziò ad operare con il nome di Annie Johnson per la svedese Johnson Line. Venne poi acquistata nel 1986 da Regency Cruises per essere completamente trasformata in nave da crociera; divenne così la nuova Regent Moon fino alla sua successiva cessione ad un armatore greco che la ribattezzò in Alexandra.
Nel 1990, infine, Costa Crociere rilevò la nave per affidarla ai cantieri T. Mariotti di Genova e trasformarla nella nuova Costa Allegra. Entrò in servizio nel 1992 e nel 2010 venne affittata al marchio francese Croisieres Paquet, di proprietà Costa Crociere, per offrire un prodotto specifico dedicato a quel mercato.
Rientrata nella flotta della Compagnia genovese, ha navigato fino allo scorso febbraio, quando un incendio sviluppatosi a bordo da un generatore, mandò la nave alla deriva al largo delle Seychelles con 636 passeggeri e 413 membri di equipaggio.