Si realizzerà la sufficiente convergenza di forze su Umberto Lonardi? Uno dei più accreditati candidato al parlamento sarebbe proprio lui, secondo le indiscrezioni che stanno circolando a Cremona. È un dato di fatto che da parecchio tempo il Pdl, anche tramite liste civiche o nuove evoluzioni della forma partito, vuole un parlamentare, stanco di vedersi rappresentato da candidati piovuti dall’alto che poi nel giro di pochi anni, o meno ancora, non si vedono più. Cremona in quanto città ne ha bisogno: il rinnovamento della classe dirigente s’impone. Lonardi accetterebbe, nel suo linguaggio di esperto di economia, banca e finanza, il “rischio calcolato”, e potrebbe contare su una vasta rete di conoscenze, che ne farebbero un candidato aperto all’ascolto dei ceti produttivi, ma non solo, anche e soprattutto del mondo cattolico. Ai tempi della presidenza della Fondazione Città di Cremona era uomo della Margherita, ma non amava le etichette politiche. In fondo è rimasto esponente della società civile, vicino alla sua Ucid, Unione cattolica imprenditori e dirigenti, associazione che ha tentato a lungo di promuovere l’etica nel mondo delle aziende. Curiosamente, Umberto Lonardi piace ad alcuni settori del centrosinistra. E allora di chi sarebbe mai candidato? Di Cremona! Non ha mai amato sbilanciarsi politicamente. É uomo di centro, capace di scelte eccome, è sempre stata la sua professione.
Altra curiosità è il fatto che Umberto Lonardi sta realizzando presso la casa di riposo “Giovanni e Luciana Arvedi” lo stesso modello gestionale che caratterizzò la città negli anni Duemila e che vige in teoria ancora. Il Soldi divenne asp, rimanendo di diritto pubblico, col nome di Cremona Solidale, affiancata dalla Fondazione Città di Cremona, di diritto privato e proprietaria del patrimonio. Il Comune ora desidera trasformare Cremona Solidale in Fondazione. Giovanni Arvedi ha donato l’ex clinica La Pace di via Massarotti alla Chiesa cremonese, offrendo anche i lavori di ristrutturazione, e il vescovo Dante Lafranconi ha nominato Umberto Lonardi consigliere e presidente.
E adesso il modello che fu del centrosinistra torna in versione tutta cattolica, ma col cuore rivolto agli anziani di Cremona. Lonardi super partes e über alles? Sicuramente, se l’ipotesi si dovesse realizzare, il profilo del candidato difficilmente non sarà di parte, ma ecumenico e l’ultimo a non smentire sarà lo stesso Lonardi. Qui sta la novità, nel superamento dei partiti e nella promozione di un campione, per dir così, della società civile.
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