Umorismi involontari

Dialoghi sotto il solleone

- Guarda, io adoro l'estate. Da sempre.
- Beh, si capisce. Per te significa vacanze.
- Sì. Da sempre significa vacanze, visto che nella vita sono passata dal banco alla cattedra; l'estate per me è sempre stata il tempo della libertà, il tempo per me, il tempo per ricaricarmi, il tempo per vivere fuori. Fuori casa, fuori dagli orari, fuori dalle abitudini del lungo inverno. Però...
- Però che?
- Però ultimamente mi comincia un po' a far paura..
- E che esagerazione! Paura dell'estate: ma perché?
- Mah, sai... tante coincidenze, tutte negative, sempre d'estate...
- Quali coincidenze?
- Tutte cose serie: la morte di papà 40 anni fa, malattie mie, di familiari ed amici; tutto d'estate. Anche mamma se n'è andata d'estate...
- Vabbè, forza, è roba passata!
- Mica tanto... Una mia amica cara che combatte con un brutto male dall'estate dello scorso anno adesso sta grave...
- E vabbuò, pensa 'a salute!