Il 2011 è da poco iniziato e fin da subito promette numeri, ancora una volta, da record!
Ad esserne certa è la Cruise Lines International Association (CLIA), la più grande associazione no-profit al mondo dell’industria crocieristica. Il CLIA rappresenta gli interessi di 25 grandi Compagnie di crociera associate, tra cui Costa Crociere, ed oltre 16.000 agenzie viaggi; partecipa attivamente alla politica di sviluppo del settore e alla sua regolamentazione, favorendo, più in generale, misure di sostegno ed incentivazioni.
Un’indagine mirata agli operatori del settore, effettuata lo scorso dicembre, ha rilevato che il 2010 è stato decisamente più positivo rispetto al 2009; il 93,6% degli intervistati si è anche dichiarato ottimista riguardo alle vendite di crociere per il nuovo anno. L’85%, addirittura, si aspetta di superare i risultati raggiunti nel corso del 2010 con un incremento medio del 16%.
A guidare l’entusiasmo dell’intero settore è in primis l’impatto previsto di ben 14 nuove navi che entreranno nei prossimi mesi nelle flotte delle linee associate. Nuovi giganti del mare quindi, in cima alle origini di un simile successo, ma anche una maggior attenzione alla diversificazione globale degli itinerari, nuove esperienze a bordo ed ancora la consapevolezza che, in base alle percezioni dei consumatori, la crociera oggi offre più che mai un valore aggiunto senza (o quasi) paragoni.
Dall’indagine condotta, infatti, è emerso che la crociera, intesa come tipologia di vacanza, si è ormai guadagnata la posizione nr. 1 nella classifica di gradimento dei consumatori rispetto ad altri tipi di viaggio, in gran parte per via del valore percepito, per passate esperienze vissute, per il rapporto qualità/prezzo e per l’entusiasmo generato dalle nuove navi.
Tirate le somme sull’anno appena concluso, CLIA snocciola un numero d’effetto: 15 milioni di persone al mondo che nel 2010 ha viaggiato in crociera, di cui 11,1 milioni di nordamericani. La previsione per il 2011 è di 16 milioni di passeggeri circa, con un aumento del 6,6% e con un 73% della clientela (circa 11,68 milioni) proveniente dal Nord America, ed il 27% (4,32 milioni), di provenienza internazionale.
"Il settore delle crociere ha cavalcato la crisi economica degli ultimi 18 mesi con notevole flessibilità, abilità e successo. Siamo certi che, proprio perché il 2010 ha mostrato forti progressi, il 2011 sarà ancora più positivo, generando di fatto maggiori vantaggi alle linee di crociera, alle agenzie viaggi, agli itinerari così come anche ai consumatori, in termini di maggiori opportunità", ha affermato Jan Swartz, Vice Presidente esecutivo marketing di Princess Cruises e Cunard Line, nonché nuovo Presidente della Commissione marketing del CLIA.
Bob Sharak, Vice Presidente Esecutivo del CLIA ha dichiarato: "Nonostante il difficile clima finanziario, le Compagnie, membri del CLIA, hanno continuato ad investire nel futuro, costruendo nuove unità che a loro volta continuano ad offrire altrettante nuove esperienze a bordo e nuovi itinerari, sempre più diversificati in tutto il mondo".
Dal 1980 il tasso medio annuo di crescita dei passeggeri, per le Compagnie associate, è stato superiore al 7,5%. Nel 2010 sono state complessivamente 12 le nuove navi consegnate che hanno raggiunto le rispettive flotte, per un investimento complessivo di $ 5,9 miliardi e le cui capacità in termini di ospiti varia da un minimo di 101 ad un massimo di ben 5.400.
Tra il 2011 ed il 2012, ulteriori 22 navi verranno consegnate, di cui 14 nell’anno corrente. Tra queste figura, ovviamente, la prossima ammiraglia "C", Costa Favolosa.
Un aumento complessivo della capacità di posti letto di 51.306 unità, pari ad un + 17,4%.
Per quel che riguarda le tendenze del 2011, Compagnie ed agenzie viaggi concordano nell’individuare, come destinazioni "calde" per l’anno corrente, tutte le regioni d’Europa, con un’attenzione particolare rivolta ai fiumi europei, i Caraibi, Sud America, Asia e Pacifico.
Tra le altre tendenze riportate nei risultati del sondaggio emergono: interesse verso una scelta sempre più ampia di esperienze a tavola, con ristoranti dedicati e chef rinomati; un’ulteriore evoluzione ed espansione dei centri benessere; crociere sempre più personalizzabili, sia a bordo che a terra con la possibilità, ad esempio, di prenotare escursioni private; forte interesse per crociere a tema e per una differenziazione dell’offerta in base al target demografico.
Tendenza positiva confermata anche in Italia: i dati diffusi dal quartier generale di Costa Crociere sono incoraggianti.
"L’offerta per la stagione invernale 2010/2011 con l’inedito Mar Rosso e la possibilità dei 7 giorni nel Mediterraneo ha raccolto ottimi riscontri e ha migliorato i risultati" spiega Andrea Tavella direttore commerciale e vendite Italia Costa Crociere.
Per quanto riguarda i mesi primaverili, c’è ottimismo: "Dopo le festività abbiamo iniziato subito a lavorare molto bene grazie alla nuova promozione lanciata per le crociere nel Mediterraneo di aprile e maggio di 7 giorni".
L’estate Costa, infine, vedrà il varo della nuova ammiraglia Costa Favolosa e il lancio del nuovo itinerario di Costa Magica, una crociera di 11 giorni che toccherà, dal 30 maggio, 7 città europee: Amsterdam, Berlino, Copenhagen, Oslo, Edimburgo, Parigi e Londra.