L’anno appena concluso ha visto ancora una volta il segno meno davanti ai numeri del credito al consumo. Gli ultimi dati disponibili dell’Osservatorio Assofin – CRIF – Prometeia, relativi ai primi nove mesi del 2013, ci parlano infatti di un – 5,6% per il credito al consumo, – 8,9% per i mutui immobiliari e – 3,8% per gli altri tipi di mutui. La tendenza negativa, però, sta rallentando. È per questo che è possibile fare previsioni di leggera ripresa per il 2014.
Crisi economica e difficoltà delle famiglie continuano a creare un contesto non troppo favorevole: per questo occorre essere attenti (e prudenti) nella gestione delle proprie finanze.
Nei prossimi mesi la situazione dovrebbe migliorare. Se state per chiedere un prestito, resta importante mantenere alta l’attenzione su alcuni aspetti fondamentali: prima di tutto occorre essere consapevoli della propria affidabilità creditizia poi, valutando la propria situazione finanziaria, dobbiamo calcolare la rata massima che possiamo sostenere. Strumenti come Mettinconto possono aiutarci a pianificare il nostro indebitamento in modo consapevole e sostenibile.
Inoltre, resta naturalmente importante che nei contratti di credito al consumo siano presenti tutte le informazioni necessarie, secondo le linee guida indicate dalla Banca d’Italia (in particolare il modello standard “Informazioni europee di base sul credito ai consumatori”).
In ogni caso, le previsioni parlano di una leggera crescita a partire da quest’anno: il mercato del credito al consumo dovrebbe infatti far registrare un + 0,4% nel 2014 e un + 2,1% nel 2015. I mutui per la casa dovrebbero far registrare un + 0,5% (e un + 2,1% nel 2015).
Magazine Economia
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