Un 35enne di Alessandria, con problemi psichici, è l’autore della lettera recapitata all’Eco di Bergamo nella quale si autoaccusava del delitto di Yara Gambirasio. L’uomo è da 15 anni in cura psichiatrica. I carabinieri sono riusciti a rintracciarlo in provincia di Genova, in vacanza con la famiglia. L’aveva spedita proprio dalla località di villeggiatura.
Purtroppo, quindi, il vero assassino della ragazzina è ancora in libertà.