Io, oggi, vorrei dirvi che uno dei sapori buoni della vita è il caffè. Almeno per me ovvio che poi so già che ne verranno fuori di vegani, crudisti, essenzialisti, esistenzialisti, bastian contrari e bon.
Il caffè è un rito, un lento passare dal nulla al con. È sapienza tostata, macinata, miscelata. Il caffè ha, vorrei dirvi e lo dico e forse vi parrà strano, non so; il caffè ha due grandi strade: una al nord e una al sud.
Al nord è pausa tra lavoro e lavoro, accenno breve di dialogo e compagnia, fretta rubata ad attimi frettolosi.
Al sud è.
È incontro. Al sud non puoi prendere un caffè da solo, è sacrilegio e bestemmia. Bevilo in fretta il caffè che tempo ne resta per un altro e un altro ancora. Offrilo e lasciatelo offrire, tra accese discussioni e passionali incontri segreti.
Amalo il caffè, lo zucchero, l’acqua bevuta, lo scambio di anelli e di promesse mai date.
Io, non so voi, sono di quel freddo nord produttivo, noioso e bigio e ringrazio il cielo ogni caffè d’aver incontrato caffè chiacchieroni e amabili del sud.
E visto che poi mi va bene così, oggi vorrei dirvi che vado a trovare un buon amico con cui bere un buon caffè.
Ciao.
Chiara