Magazine Cinema

UN AMICO MOLTO SPECIALE (Le père Noel)

Creato il 29 dicembre 2014 da Ussy77 @xunpugnodifilm

un_amico_molto_speciale_poster_itaUna tenerissima notte di Natale

Commedia in perfetto stile natalizio, Un amico molto speciale non è un capolavoro, ma un prodotto che intrattiene e lascia qualche strascico di bontà e leggerezza.

Antoine ha chiesto a Babbo Natale un giro sulla slitta per un motivo importantissimo. Talmente importante che quando Babbo Natale atterra sul suo balcone, il bambino non si lascia insospettire dalla barba finta e dal fatto che sia a caccia di gioielli e gli si accoda per il resto della notte.

Se inizialmente  Un amico molto speciale poteva sembrare una versione francese del cult Babbo bastardo, ci si ricrede immediatamente. Difatti il film diretto da Coffre non è demenziale o irriverente, ma una perfetta e “pulita” commedia natalizia, nella quale il buonismo e la sognante magia del Natale sono stilemi riconoscibili, cifre stilistiche di sicura attrattiva. Tuttavia non si deve pensare a Un amico molto speciale come a un prodotto stucchevole, ma a qualcosa di realistico, nonostante il tema trattato (quello di una mancata paternità) sia stato abusato in quantità industriale.

Leggerezza, bontà e affiatamento tra i due attori (l’inedito Tahar Rahim e il giovanissimo Victor Cabal, che ammalia con il suo sguardo sognante) sono gli elementi che tengono in piedi la pellicola, che ha la capacità di raccontare con interesse la notte di Natale, tra qualche furtarello, confessioni e menzogne a fin di bene. Di conseguenza si è di fronte a un prodotto che incute tenerezza e che sviluppa sufficientemente bene il rapporto sempre più complice e intimo tra il ladro con le spalle al muro e il cuore d’oro e Antoine, il ragazzino che sogna di fare un viaggio sulla slitta di Babbo Natale per andare a incontrare il padre che, dopo la sua morte, vive su una stella.

Un amico molto speciale non è niente di eccezionale, si arruffiana il pubblico con qualche ballata pop di successo e diverse sequenze teneramente drammatiche, ma bisogna ammettere che si lascia guardare fino in fondo senza evidenti intoppi. Decisamente un pregio se si pensa alle numerose pellicole natalizie nostrane che popolano, malamente, i cinema durante le feste.

Uscita al cinema: 4 dicembre 2014

Voto: *** 


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :