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Un amore di gioventù

Creato il 13 giugno 2012 da Taxi Drivers @TaxiDriversRoma

Un amore di gioventù

Anno: 2011

Distribuzione: Teodora Film

Durata: 110’

Genere: Drammatico

Nazionalità: Francia/Germania

Regia: Mia Hansen-Løve

Camille (Lola Créton) e Sullivan (Sebastian Urzendowsky) sono due adolescenti innamorati. Come spesso succede a quest’età, lui è preso dalla passione, ma immagina spesso di partire per il Sud America, mentre lei è molto innamorata e pretende di essere tutto per lui. Quando Sullivan decide di lasciare Parigi per un tour dell’ America meridionale, Camille si dispera. A poco valgono le parole della madre e del padre, lei non trova consolazione, anzi finisce in una clinica. Lì, tra tanto dolore, matura una passione, anzi una vocazione, quella per l’architettura. Qualche anno più tardi ritroviamo Camille ventenne, che studia architettura e si innamora del suo professore, Lorenz (Magne Brekke) un architetto norvegese molto più grande di lei. Camille sembra aver dimenticato finalmente Sullivan e le sofferenze provocate dall’amore per lui, ma tutto ad un tratto l’amore di gioventù si rifà vivo e la ragazza non resiste alla tentazione di un incontro col passato.

Un amore di gioventù

Dopo Il padre dei miei figli, che nel 2009 a Cannes le è valso il Premio speciale della Giuria, Mia Hansen- Løve ha trovato il modo di raccontare una storia che le stava a cuore.  In concorso alla passata edizione del Festival di Locarno, dove ha conquistato la Menzione Speciale della Giuria, la terza opera della Hansen- Løve conferma il suo talento nel raccontare le storie d’amore senza troppi dialoghi, ma più che altro attraverso piccoli gesti, sguardi. La regista riesce ad imprimere sulla pellicola lo stato d’animo degli interpreti in maniera stupefacente.

Un amore di gioventù ha lanciato il talento della giovane Lola Créton, attrice di origine spagnola, che riesce perfettamente ad interpretare la Camille adolescente, riuscendo un po’ meno convincente nei panni della Camille adulta, ma pur sempre brava nel rendere gli stati d’animo tipici di una storia d’amore tormentata.

Molto suggestiva la fotografia di Stephane Fontaine, che si sofferma sui primi piani intensi e illuminati dei due ragazzi e sui paesaggi naturali selvaggi. Colpisce in maniera particolare il carattere intimo di questa pellicola fresca e consapevole allo stesso tempo, in cui la Hansen- Løve non ha fatto altro che raccontare una storia dagli spunti autobiografici ispirandosi alla regia di Truffaut.

Francesca Tiberi

Un amore di gioventù
Scritto da Francesca Tiberi il giu 13 2012. Registrato sotto IN SALA. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione


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