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Un angolo di Calabria Serra San Bruno e il Parco delle Serre

Creato il 26 agosto 2013 da Yellowflate @yellowflate

Un angolo di Calabria Serra San Bruno e il Parco delle SerreIn Calabria esiste un luogo ameno, ricco di acque e di boschi secolari dove è possibile godere di aria pulita e cibi genuini. Siamo nelle Serre, ossia quel territorio che rientra nel Parco delle Serre e che è noto per ospitare bellissimi boschi di abeti bianchi e il Lago Angitola. In quest’area umida di grande valore naturalistico si possono osservare svariate specie rare, fra le quali l’airone cinerino.

Meravigliose cascate  adornano i  corsi d’acqua delle Serre, dando vita ad architetture naturali di incredibile suggestione; su tutte, la cascata di Pietra Cupa sulla fiumara Assi agro di Guardavalle, che scivola di oltre 15 m su pareti di roccia sormontate di alberi giganteschi e contorti fino a raggiungere un largo laghetto contornato di cespugli e arbusti. La vegetazione arbustiva è ricca delle più tipiche essenze della macchia mediterranea. Interessante la presenza tra i molti alberi, quella dell’abete bianco.

Le Serre racchiudono paesaggi incontaminati e verdi che custodiscono un patrimonio di inestimabile valore che comprende importanti siti come la Certosa di Serra San Bruno. Da questi si raggiungono, con facilità, anche bellissime località balneari . Una vacanza in questo angolo di Calabria è l’ideale per chi ama la natura, le escursioni ed il mare.

La località dalla quale muoversi è Serra San Bruno, un suggestivo ed antico paese immerso in una natura selvaggia e bellissima che comprende il Monte Pietra del caricatore che ha raggiunge la ragguardevole altezza di 1414 metri sul livello del mare. A Serra San Bruno sono numerose le Chiese; fra queste quella Matrice, nota anche come di San Biagio. Al suo interno è conservato il noto reliquiario con alcuni pezzi della croce. Molto bella anche la Chiesa di San Giroloma arricchita con affreschi risalenti al XVIII secolo e la piccola ma graziosa Chiesa di San Rocco, che viene solennemente festeggiato il 16 Agosto.

Dal borgo di Serra San Bruno è possibile arrivare sia a Monte Pietra del caricatore che al Monte Pecoraro dalle quali altezze ammirare le distese dei boschi e l’azzurro del mar Tirreno e dello Jonio.

Serra San Bruno custodisce un magnifico centro storico impreziosito da edifici religiosi, e palazzi. Fra gli edifici più antichi e rinomati vi è la Certosa, edificata nel 1000 per volontà del monaco certosino Brunone di Colonia. Accanto al monastero si trova il museo della Certosa, fondato nel 1993, all’interno de quale sono custoditi materiali molto interessanti relativi alla storia della Certosa e dei monaci. La struttura originaria dell’antica certosa è stata modificata nel corso dei secoli, anche in seguito al disastroso terremoto avvenuto nel 1783. Oggi, la nuova certosa si presenta come una maestosa e superba costruzione sita in una zona verde e silenziosa .

Nei pressi dell’abitato si trova il Santuario della Madonna immerso in un bosco secolare, impreziosito da un piccolo lago, chiamato dei miracoli. In queste acque, è stata collocata la statua di San Bruno. Il Santuario viene visitato ogni anno da pellegrini proveniente da tutta l’Italia. nei pressi del bosco di Santa Maria vi è Lu Guttazzu, un piccolo lago silenzioso dove si può riposare ed ammirare lo spettacolo della natura.

A Serra San Bruno e nei territori circostanti, si possono apprezzare piatti tipici, realizzati con gli ingredienti locali come le carni, salumi e i funghi.

Un’imperdibile escursione è quella che porta al Lago Angitola dove si trova un’oasi naturalistica del WWF. Questa zona, considerata fra le più importanti di tutta la Calabria, ospita molti uccelli migratori come la garzetta e il cormorano. Fra le specie stabili invece, si trovano le testuggini e numerose anatre.


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