Magazine Pari Opportunità

Un anno buono e dolce…. Ma di cuore!

Da Leragazze

LuzzatiChi lo sa, lo sa, chi non lo sa glielo dico io, oggi è Rosh ha shanà, il capodanno ebraico. È iniziato oggi, anzi per la precisione al tramonto di ieri, l’anno 5774. L’augurio tradizionale, così come l’abbiamo sempre fatto noi Ragazze da qui, è che il prossimo sia un anno buono e dolce. Il problema è che, così come capita a Natale, o a Pasqua, in questi giorni veniamo subissati di auguri tecnologici. Proprio lunedì scorso parlavamo della dipendenza da smartphone. Una delle cose che più mi irrita in merito a questo tema è lo scambio di auguri “virtuale”. Gli auguri di compleanno via Facebook; quelli di Rosh ha shanà via whatsapp, o Imessage. E naturalmente si tratta sempre di auguri coram populo. Nulla di personale, di intimo. A mio avviso nulla di sincero. Io piuttosto che inviare a tutta la mia rubrica (tanto ho i messaggi gratis!) un augurio impersonale, preferisco scegliere i 4 o 5 amici veri e chiamarli al telefono. Perderò dieci minuti, ma guadagno il piacere di sentire la voce delle persone care. E ieri ho anche guadagnato il piacere di ricevere una chiamata dell’amico con il quale avevo appena riagganciato, che mi ribadiva quanto gli avesse fatto piacere sentirmi.

Dal momento che sul blog non abbiamo ancora un’app che ci permette di chiamare i nostri amici reali e virtuali, in questo caso (ma solo in questo!) accontentatevi del nostro augurio tecnologico.

Che questo sia davvero un anno buono e dolce. Per tutti!


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :