“Un anno con don Bosco – Verso il 2015″, post #08

Ieri pomeriggio, domenica 18 gennaio 2015, presso l’Istituto Universitario Salesiano di Venezia in località Gazzera a Mestre si è tenuto il terzo incontro dell’anno accademico 2014/2015 del Corso di Alta Formazione “Un anno con don Bosco – Verso il 2015″.
Il Corso è promosso da Ispettoria Salesiana San Marco, Ispettoria Triveneta Madre Mazzarello e  Associazione Salesiani Cooperatori Nord Est, in collaborazione con IUSVE, Istituto Universitario Salesiano di Venezia e si inserisce in un cammino voluto dal Rettor Maggiore in preparazione alle celebrazioni dei 200 anni dalla nascita di don Bosco che festeggiamo proprio quest’anno (vedi precedenti post: “Un anno con don Bosco – Verso il 2015″: la proposta formativa e “Un anno con don Bosco – Verso il 2015″: il programma completo).

Nell’intervento di ieri Sr. Elena Rastello ci ha illustrato gli “Scritti pedagogici e spirituali di Don Bosco”.

Suor Elena nel corso del suo intervento, nell’affrontare la lettura dei testi don Bosco, ha proposto uno “stile” per fare memoria: un discernimento critico verso il passato da un lato e una lettura del presente di tipo interpretativo dall’altro; leggere l’oggi dalla memoria del passato significa raccogliere sfide e provocazioni, altrimenti mute, con l’obiettivo di scegliere qualcosa che solo l’amore sincero sa decifrare: una realtà profondamente reale, percepita dallo sguardo penetrante della passione educativa. E’ una lettura degli scritti pedagogici e spirituali di don Bosco fortemente proiettata verso il futuro: una profonda capacità prospettica per rispondere con un’azione che sappia prevedere, riorganizzare, ridefinire compiti e priorità, inventare risorse e ridisegnare l’uso di quelle disponibili. Si tratta di riscoprire una memoria sapiente di don Bosco per raccogliere suggerimenti alla nostra attuale riflessione e prassi pastorale.

I testi presi in esame da Suor Elena spaziano dalle lettere di don Bosco ai direttori, maestri, professori e allievi (lettera indirizzata agli “abitatori del Collegio di Lanzo”, 1876) a brevi promemoria (“Il Sistema Preventivo applicato tra giovani pericolanti”, 1878), a veri e propri decaloghi (“articoli generali” del “regolamento delle case”, 1877).

Conclude il regesto di opere prese in esame da suor Elena un testo scritto non già da don Bosco bensì da un altro Santo dei tempi più recenti: la lettera “Iuvenum Patris” scritta dal sommo pontefice San Giovanni Paolo II e indirizzata al Rettor Maggiore dei Salesiani nel 1988 in occasione delle celebrazioni del centenario della morte di Don Bosco; in quel testo di oltre 25 anni fa il papa ricordava la figura di San Giovanni Bosco “amico dei giovani” e il suo “messaggio profetico” di educatore, prendendo da qui spunto per una riflessione più generale sulla “urgenza dell’educazione cristiana oggi”.

Un ringraziamento sincero a suor Elena per le riflessioni che ha suscitato nel corso del suo intervento e, in particolare, per la capacità di rendere sempre attuali scritti che mantengono ancora oggi una eccezionale freschezza e originalità nella prassi educativa odierna.

Prossima tappa del percorso formativo “Un anno con don Bosco – Verso il 2015″, in programma il prossimo 22 Marzo 2015: il relatore Don Pierluigi Cameroni ci parlerà di “Figure di santi nella Famiglia Salesiana”. E’ possibile scaricare il volantino ufficiale con il programma completo degli incontri dal sito www.donboscoland.it.

Igino

Link utili:
Tutti i post relativi a “Un anno con don Bosco”
Volantino “Un anno con Don Bosco – Verso il 2015″