Ho notato che è usanza nei blog tirare un po’ le somme dell’anno appena trascorso e stilare la “to do list” dei buoni propositi per quello che verrà. Premettendo il fatto che ho una reale passione per post-it, liste da depennare con orgoglio e che ogni momento di passaggio è per me occasione per darsi nuovi obiettivi (perché a settembre non si fa la stessa cosa?!), inevitabilmente ogni volta finisce più o meno così.
▶Vorrei che fosse un anno in cui, al di là delle salite impervie di tutti i giorni, delle lotte nel traffico, delle file da fare ovunque, riuscire a ritrovare lo stupore, l’amore nelle piccole cose e nei bei momenti ogni giorno. Sembra un po’ troppo un’attitudine alla Pollyanna? Vabè per questo 2014 proviamoci; se non funziona per il 2015 passeremo ai consigli di Gargamella.
▶Vorrei che fosse un anno di splendidi incontri, di stimoli e spinte a dare sempre il meglio. Vorrei che fosse un anno di traguardi, anche piccoli, che sommati tutti insieme diano tanta soddisfazione. Tocca darsi una mossa e andare a cercare, scovare e spulciare tra quello che abbiamo intorno e non; come quando si spulcia ai mercatini per trovare esattamente quello che cercavamo, se non qualcosa di migliore.
▶Vorrei un anno in cui ogni scelta sia consapevole; in quello che mangiamo, in quello che indossiamo, in quello che compriamo c’è sempre un nostro pensiero.
L’importante, quando si hanno dei desideri, è focalizzarli per bene, puntare dritti dritti a quell’obiettivo, come quando si scriveva la lettera a Babbo Natale e si sapeva esattamente cosa chiedere ed era facile venire esauditi (sì, qualche intoppo c’era sempre ma almeno avevamo le idee chiare!).
Noi di Re(d)cycleLab saremo super felici di passare con voi altri 365 giorni di scoperte, condivisione e creatività. Quando poi tutti i buoni propositi dell’anno si possono mettere su un tavolo e, tra una cucitura e l’altra, scambiarseli e scoprire affinità e desideri simili, il più è fatto e il sorriso arriva sempre.
Vi auguriamo davvero il meglio
G.