Magazine Italiani nel Mondo

Un anno di blog e Thailandia

Creato il 22 gennaio 2014 da Mamma In Oriente

Come scrivevo nell’ultimo articolo prima di Natale, Dicembre per me è stato un mese di grande ricorrenze. Oltre al compleanno del mio ometto grande, infatti, ha segnato anche il mio primo anno di blog che coincide con il nostro primo anno di vita in Thailandia. A dicembre non ce n’è stato proprio il tempo, ma stamattina, ispirata dalle “Mamme Nel Deserto” anche loro al primo anno di blog, mi sono seduta ed ho ripercorso, attraverso i miei articoli e le tante foto, il cammino fatto nel 2013. E’ stato un cammino lungo e pieno. Di soddisfazioni, di nuovi amici, di scoperta di nuove terre e tradizioni antiche, ma anche di sacrifici, di paura per la nostra salute, di paura di non farcela, di accettazione di un’altra cultura con ritmi molto diversi dai nostri. Comunque un cammino positivo che ci ha arricchito e ci ha fatto sentire che la nostra famiglia e l’amore che ci unisce è forte. Nonostante i momenti difficili, se potessi tornare indietro lo rifarei.

Questo il nostro cammino. Un ricordo per me e per chi ci ha seguito dall’Italia e dal mondo, un racconto per chi ancora non ci conosceva.

Gennaio

Il primo mese in Thailandia. Il mese del caos. Del niente che va come deve andare. Delle tante problematiche nella nostra nuova casa, del capire dove comprare le tante cose mancanti ed il cibo che poteva farci sentire un po’ meno lontani dall’Italia. Di come muovermi con i bambini senza un mezzo proprio. Dell’adattamento dei bambini e del loro sorprenderci con le proprie infinite risorse. Dei primi, tanti, virus che li aggrediscono per mancanza di anticorpi. Ma anche il mese dell’ingresso di Carlo Alberto alla scuola internazionale, un nuovo ambiente che ci ha allargato gli orizzonti ed aperto la mente. Non solo a lui, ma anche a noi genitori. E dei primi di tanti bellissimi tramonti.

Un anno di blog e Thailandia

Febbraio

Giusto il tempo di pensare che ero riuscita a riorganizzare la nostra vita ed è stato il mese delle prime prove forti che la Thailandia ci ha costretto ad affrontare. Un grande trauma per Carlo Alberto, aggredito e morsicato da un cane randagio all’uscita da un ristorante, l’infezione e le 6 iniezioni del vaccino anti rabbia. Poi, sempre per lui, una brutta infezione ai denti che lo porta in sala operatoria in anestesia totale. Un piccolo e facile intervento che però ci fa sentire tutta la nostra fragilità in un paese lontano migliaia di chilometri dalla nostra terra e dai nostri affetti. Avvenimenti che ci fanno sentire responsabili per questa scelta di vita che abbiamo fatto.

Marzo

Il primo mese con un ritmo normale. Le feste e gli impegni alla scuola di Carlo Alberto, le prime esplorazioni in e attorno alla nostra nuova città. Il mese di nascita della nostra nipotina che io non potrò vedere fino a luglio. La prima malinconia, ma la chiara certezza che casa è dove sono mio marito ed i miei figli.

Un anno di blog e Thailandia
Poi, proprio negli ultimi giorni del mese, di nuovo una brutta prova, la più dura. Io e Carlo Alberto, entrambi con la Dengue. Nove giorni di ospedale, di dolore e grande preoccupazione, soprattutto per lui. Il sentirsi vittima di un accanimento del destino, il trovare l’energia per venirne fuori anche se fisicamente ti senti a pezzi. L’arrivo, preziosissimo e d’urgenza, di mia madre che io non ero in grado nemmeno di badare a Carlo Alberto ricoverato nel letto a fianco al mio e c’era Diego a casa di cui occuparsi. La bella sensazione di potersi appoggiare a lei e di non dover avere io la forza per occuparmi di tutto. I nuovi amici il cui aiuto è stato prezioso.

Aprile

La lenta ripresa, fisica e mentale. Possibile solo grazie alla presenza della mamma. Il primo viaggio sull’isola di Koh Chang.

Un anno di blog e Thailandia
Un viaggio non goduto come avrei voluto a causa delle mie condizioni fisiche e del maltempo, ma necessario per ridare vitalità ed energia alle nostre menti stanche. Il difficile saluto alla mamma che tornava in Italia. I primi approfondimenti sulla religiosità del popolo Thai.

Maggio

Il primo mese trascorso in pace. Più tempo per scrivere sul blog e per le gite nel weekend esplorando i dintorni. Mai lo scorrere del tempo in tranquillità fu più gradito!

Un anno di blog e Thailandia

Giugno

Un altro mese sereno. Di fine del nostro primo periodo thailandese, di bilanci inevitabili. Di chiusura dell’ultimo anno di Carlo Alberto all’asilo. Di soddisfazione nel conoscere sempre meglio l’ambiente in cui ha la fortuna di crescere e imparare. Il mese della prima partenza per l’Italia dopo 6 mesi.

Un anno di blog e Thailandia

Luglio

Un mese di Italia. Nella nostra amata casa in collina con i giorni trascorsi finalmente all’aperto in mezzo ad una natura che non può farti male. Un mese di affetti: genitori, nonni, fratelli, zii ed amici, tutti stretti intorno a noi. Nei luoghi che mi hanno vista bambina e che ora hanno ospitato anche i mie figli.

Un anno di blog e Thailandia
Agosto

Il ritorno in Italia anche di mio marito per le vacanze. L’estate delle cose semplici. Le ultime sere da passare fra le nostre colline. Il rientro a metà mese in Thailandia, in fondo felici di tornare anche ai nostri ritmi.

Un anno di blog e Thailandia

Settembre

La fatica, di nuovo, del fuso orario. L’inizio delle Primary (elementari) per Carlo Alberto. L’entusiasmo dei primi giorni di scuola. La nostra prima volta in visita a Bangkok, una prima volta bellissima e piena.

Un anno di blog e Thailandia

Ottobre

Momenti di sconforto da espatriata, quando tutto all’improvviso ti sembra difficile e pesante. Il saper voltare pagina ed andare avanti. Trascorrere una giornata in famiglia alla “Festa di tutte le nazioni” a scuola e sentire invece che abbiamo fatto la scelta giusta per far vedere ai nostri figli e a noi stessi un mondo diverso.

Un anno di blog e Thailandia
Novembre

Un mese denso di emozioni. Il nostro primo “Loi Krathong“, la festa tradizionale buddhista più suggestiva e densa di significato della Thailandia.

Un anno di blog e Thailandia
I due anni del piccolo di casa, un concentrato di tenerezza. E poi, purtroppo, un addio. Atteso, ma molto doloroso perché non ho potuto nemmeno salutare ed accompagnare nell’ultimo viaggio una persona a me molto cara.

Dicembre

Un mese di preparativi. Per la prima vera festa di compleanno di Carlo Alberto, 6 anni d’amore e difficoltà. Per il nostro Natale lontano dall’Italia e la voglia di festeggiarlo comunque senza farci mancare niente. Preparativi per il nostro primo grande viaggio “on the road” da quando siamo una famiglia. E la prima metà di un viaggio bellissimo dove tutti ci siamo rilassati e rigenerati.

Un anno di blog e Thailandia
Il nostro ultimo dell’anno in un paesino sperduto australiano dove il cenone alle 20.30 era già finito. La nostra allegria in auto soffiando con tutto il fiato che avevamo nei polmoni nei 4 fischietti trovati in omaggio sul tavolo al cenone. I finestrini abbassati perché Carlo Alberto voleva che tutti sentissero quanto eravamo pazzi e felici. L’andare a letto alle 21 contenti senza aver bisogno di festeggiare in altro modo. Ore speciali per concludere questo nostro anno così intenso.

Grazie a tutti quelli che ci hanno seguito in questo anno di blog e di vita!


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :