Un anno di Editoriaraba

È stato un anno incredibile quello appena trascorso, e sembra solo ieri quando, in quel 4 maggio del 2012, ho cominciato a scrivere sul blog. Nel corso dei mesi ho cercato di raccontarvi cosa succedeva tra le pagine dei libri, nelle case editrici, in libreria, nelle fiere librarie e nei festival letterari, nei paesi arabi e nel resto del mondo, Italia compresa.

Editoriaraba è stata un’avventura cominciata un po’ per caso: una sorta di mia scommessa personale, nata per condividere la mia passione per i libri e provare a vedere se c’era qualcuno oltre a me, nella blogosfera e nel mondo reale, con cui parlare di libri, autori e letteratura del mondo arabo in un modo diverso, forse normale, passatemi l’espressione.

La realtà è andata di gran lunga oltre le aspettative. Ho avuto la fortuna di conoscere non solo tanti lettori (soprattutto!), ma anche traduttori, editori, giornalisti, scrittori, blogger, attivisti culturali e tutti gli altri che non rientrano in queste categorie. Incontri dal vivo, su skype, sui social network, in Italia e all’estero che hanno dato un senso al mio bloggare e che mi hanno spinta a continuare.

Personalmente, considero questo blog un work in progress, tanto per me quanto spero per voi. Nel senso che non è un prodotto finito, completo. Non l’ho mai inteso così. Mi piace pensarlo come un luogo di incontro e di crescita, dove agli input che immetto io, corrispondono altrettanti feedback da chi mi legge.

Tutto questo però non sarebbe stato possibile senza i tanti contributi che mi sono arrivati da quelli che in piccola parte o in modo più continuativo hanno scritto per il blog durante l’anno.

Grazie anche a chi ha voluto partecipare a La topten arabista; a chi ha risposto alle mie domande/interviste; agli autori dei libri che ho recensito; a chi mi ha aiutata a capire e conoscere meglio questo o quell’altro argomento.

Grazie di cuore.

Ultimi – ma primi per me – sono i ringraziamenti per i miei amici-colleghi di Arabismo. Senza di loro il blog non sarebbe mai nato.

Grazie a tutti e…al prossimo post

Chiara Comito