Un anno fa era sabato.
Un anno fa mi svegliavo alle 7 per fare doccia e colazione prima dell’arrivo della truccatrice e della parrucchiera.
Un anno fa, alle 11 di mattina salivo su una Rolls Royce grigia per andare a sposarmi.
A grandi linee direi che il nostro primo anno di matrimonio si possa riassumere cosi’:
In Novembre abbiamo iniziato le grandi manovre per i regali natalizi (in grande ritardo sulla mia tabella di marcia).In Dicembre abbiamo continuato il tour de force natalizio, incastrando tutti i vari pranzi e cene divisi tra Modena e Milano per festeggiare con tutte le famiglie.In Gennaio- Febbraio un po’ letargo, un po’ ricerca della casa.In Marzo ci siamo finalmente concessi la nostra luna di miele alle Maldive.
In Aprile abbiamo trovato casa.
La cucina, in origine
In Maggio siamo diventati deficienti alla ricerca della cucina.Questo il risultato finale, fresco fresco di montaggio e con qualche dettaglio mancante
In Giugno ci sono stati i nostri compleanni e abbiamo continuato a diventare deficienti per arredare il resto della casa.I cupcakes del mio compleanno
In Luglio ci siamo concessi la nostra mini vacanzina romagnola. In Agosto, in Italia e’ tutto chiuso, non si fa niente. In Settembre vediamo la luce in fondo al tunnel: scegliamo l’arredamento della nostra sala (ultimo pezzo mancante di arredamento)In Ottobre, be’ di questo mese ve ne parlo poi un’altra volta che adesso siamo solo a meta', ok?Certo, visto cosi’ potrebbe sembrare un anno piuttosto nella norma, ma la realta’ e’ che per noi e’ stato un anno pieno di prime volte.Per la prima volta diventeremo proprietari di una casa.Per la prima volta questa casa l’abbiamo plasmata noi dall’inizio, assumendoci le responsabilita’ delle nostre scelte in fatto di arredamento, per cui se il risultato finale non ci soddisfa non avremo un precedente proprietario da incolparePer la prima volta ho fatto un volo di 10 ore per andare in vacanza e non per lavoro.Per la prima volta Marito ha visto Riccione.
E lo so che sarebbe stato bello farci un bel week end via dalle preoccupazioni di casa, lontano dalle pulizie e dall’idea del trasloco, pero’ non si puo’. E allora a me va bene anche cosi’, che si puo’ essere felici anche con la pizza da Spontini e poi di nuovo a casa per vedere la prima puntata di The Walking Dead.