Entriamo in contatto con la tenera bambina e i suoi pazienti e affettuosi genitori conoscendo passo per passo le difficoltà di una malattia che si manifesta gradualmente.
I due narratori sono abili nel mostrare con tono realistico i problemi quotidiani della famiglia di Capucine e a entrare nello spirito della famiglia stessa; una situazione che, non mi pare presuntuoso affermare, si può capire solo quando si ha diretta conoscenza di storie simili.
Da parte sua Taniguchi, autore da sempre avvezzo a mostrare un lato sentimentale e interiore nelle sue storie, riesce bene a delineare le espressioni dei volti e le loro complesse sfaccettature. Il disegnatore giapponese ha in quest’opera anche la “responsabilità” di adeguarsi completamente allo stile francese per quanto riguarda impostazione della tavola e delle vignette. Lui, che è considerato da anni il mangaka più influenzato dal fumetto occidentale, si allinea del tutto alla sensibilità europea, con risultati assai efficaci e di sicuro effetto.
Un’opera adulta, che sa avvolgere, commuovere e impressionare il lettore.
Abbiamo parlato di:
Un anno Vol. 1: Primavera
Jiro Taniguchi, Jean-David Morva
Traduzione di Elisabetta Tramacere
Rizzoli/Lizard, 2011
72 pagine, cartonato, colore – 17,00€
ISBN: 8817051187