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Un artikel sulla lingua italiana

Creato il 19 agosto 2010 da Marxell

Il fenomeno del tedeschismo

Ci pensavo da un po’ ci pensavo anche dopo aver visto Beningi recitare Dante qui a Monaco l’anno scorso, ci rifletto in realta’ da quando vivo a Monaco…

Un artikel sulla lingua italiana

Chi da buon italiano „emigrato“ in Germania e residente da almeno  quatto o cinque anni in terra teutonica non conosce il fenomeno del tedeschismo? Si‘, si‘, avete letto bene, non inglesismo che oramai e‘ una parola semi ufficiale del vocabolario italiano. Il tedeschismo, lo stesso fenomeno, riferito pero’ all’influenza della lingua tedesca nella lingua italiana, fenomeno che, a differenza di quello messo in atto dalla lingua inglese, riguarda da vicino solo chi vive in Germania e parla il tedesco quotidianamente, al lavoro, a scuola, per lo studio. D’altro canto non va dimenticato che alcune parole tedesche sono entrate a far parte della lingua italiana gia’ da un po’ e che gli “italiani – italiani” le usano, forse senza rendersi conto della loro vera origine (panzer, krapfen, autobahn, diesel, würstel etc.)

“Mi sono bewerbato per quel posto, speriamo non mi mandino l’absage…!

“Hai fatto l’anmeldung per il corso?”

“Di questa notizia mi froio molto…”

Questo locale e‘ proprio gemütlich

Insomma, una vera e propria Sprachsalad, per dirla ancora una volta come i nostri vicini tedeschi, che se all’apparenza risulta divertente perche’ “colora” il vocabolario quotidiano, a lungo andare comporta il rischio di una “contaminazione” poco salutare, sia per la lingua straniera – le cui espressioni possono essere usate magari in contesti inadatti, sia per la lingua madre che perde a lungo andare la sua forza e efficacia. Non e’ per esaltare  banalmente il purismo linguistico, stile academia della crusca, ma e’ una semplice riflessione sul pericolo di verlernen (disimparare) la propria lingua quando si vive per lungo tempo all’estero…

Interessante sarebbe approfonidre il perche’ tante parole vengano sostituite quasi automaticamente nei loro corrispondenti o quasi termini tedeschi; si sa, il tedesco e’ una lingua logica, precisa, stringente e puntuale e per questo molto pratica da usare. L’italiano, invece, e’ fatto di lunghe e melodiche perifrasi, necessita sempre di un contesto (piccolo o  grande che sia), insomma, forse e’ l’ambiente, il ritmo di vita, forse e‘ il modo di pensare diverso che influenzano l’uso quotidiano della lingua


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