L'avevo scoperta da principio per il suo lavoro più divertente, Lavatory Self-Portraits in the Flemish Style, in cui l’artista californiana imita i ritratti fiamminghi del XV secolo con gli oggetti che trova nel bagno degli aerei.
Ma esplorando il suo sito si trova una grande quantità di opere interessanti, da quelle che esplorano i temi della mappatura, della collaborazione non richiesta con animali (come nel caso di queste ragnatele "aggiustate") e anche della lingua e della traduzione: tra i più divertenti c'è Talking Popcorn, in cui lo scoppiettio dei popcorn viene tradotto con il codice Morse. Molto bella anche la serie dei Sorted Books, in cui i titoli di diversi libri, letti di seguito, creano una frase, una breve storia.