Piove , seriamente. Appena parcheggio vicino alla chiesa moderna e orripilante, mi chiama la mia collega, dicendomi che posso restare a casa. Torno nel centro esatto della bufera e non si vede il mare, non si vede il mio paese paperopoli, quasi non si vede ad un palmo dal mio naso distratto. Scrivo un messaggio alla professora. Mi piacerebbe studiare con Ale dei video da mandare in rete riguardanti la mostra. Mi piacerebbe mettere in contatto, ai limiti solo con una fotografia, la mia amica D con la sua fotina piccola incorniciata con un passpartout vagamente strambo,bianco ma anche serissimo. Intanto la pantegana continua a ringhiare ai tuoni.