Non c’è che dire, febbraio regala sempre emozioni vere ed intense, si comincia con Sanremo che anche se non lo guardi sai tutto quello che succede, si passa ai geni del Movimento 5 stelle che fanno un video contro l’euro usando una canzone non loro e senza neanche chiedere il permesso all’autore. Legalità per gli altri ma loro non sono un partito sono un movimento quindi possono fare quello che gli pare. Si arriva poi a San Valentino e con questa festa gli stronzi vengono a galla.
Non mi riferisco ovviamente a tutti gli innamorati veri (veri?) che si sentono in obbligo di postare i regali dell’amato/a su tutti i social del mondo, quelli li perdono, devono aver avuto un terribile incidente da piccoli e si comportano come la figlia di mio cugino che ha 4 anni e mi mostra ogni gioco nuovo che le regalano. Questa sottospecie di umanità commenta le foto con scritto “il regalo del mio amore, questo è mio e nessuno me lo tocca” insomma parlano come me quando all’asilo i compagni provavano a rubarmi i lego.
Il vero spasso pre-valentino me lo danno tutti quelli che da metà gennaio iniziano a scrivere che odiano san valentino, sperando naturalmente di trovare adepti per la loro causa e credendo erroneamente che a qualcuno importi. Ovviamente se durante i primi di febbraio trovano la donna ideale/uomo da cavalcare, abbandonano la causa odio e si abbandonano alle scemenze di Valentino come tutti. Anche perché quanto vi rode che il vostro amichetto/a vi abbandoni per stare una sera con il proprio partner anziché venire con voi ad ubriacarsi ammerda?
Roberta che vive a Ny da poco ha parlato di come sia vivere nel paese dei single per eccellenza, io invece ho vissuto nel paese delle ammogliate per forza. Per chi non lo sapesse i matrimoni organizzati in India la fanno ancora da padrona. Per esempio:
“ciao mamma, ciao papà”
“ciao cara, ah mese prossimo ti sposi”
“ma io amo marik, non cartik”
“affari tuoi. Dai un bacio a mamma che ti vuole bene”
Un quadretto famigliare che farebbe inorridire anche Olindo e Rosa Bazzi.
Nonostante il fatto che l’amore sia una cosa un po’ strana in India, loro festeggiano San Valentino come se fosse la festa più importante del mondo. Le pubblicità si sprecano, le donne regalano fiori agli uomini, tutti sembrano rincretiniti. Anche una donna che conoscevo mi disse che suo marito la picchiava e la trattava di merda ma a San Valentino si regalavano fiori a vicenda addobbavano la casa a festa ed erano felicissimi. Quando le dissi che io di solito non lo festeggiavo lei mi guardò con il tipico sguardo “occidentali no capire” e infatti io sbagliavo, non avrei dovuto giudicare cose che non mi competevano.
Alla fine non possiamo biasimare gli indiani, loro sono strani e non sono tanto diversi da noi. Pensiamo alla bellissima sceneggiata di ieri sera a Sanremo, Albano e Romina di nuovo assieme, non è meraviglioso? Quanto eravate felici di vederli insieme? Metà degli italiani avevano la tv accesa e guardavano solo loro. Non è stato stupendo vedere nella tv nazionale due persone che si odiano e allo stesso tempo cantano assieme? Quanto avete desiderato vedere quel bacio fra i due? Un bicchiere di vino e un panino? Non cambieremo mai e con questa consapevolezza mi appresto ad aspettare San Valentino, alla fine lo passerò con un bicchiere di vino in una mano, telecomando nell’altra e aspetterò le scie chimiche, i complotti, le guerre nucleari, il ritorno della lira e l’uscita dall’Europa.