Sono particolarmente contento ed orgoglioso di scrivere queste righe.
In data 28.4 il Consiglio di Indirizzo dell’Aziende di Servizio alla Persona di Pavia, da me presieduta, ha approvato il bilancio del 2014: in attivo anche se di poco. Di questi tempi è già moltissimo non essere in perdita per un’operatore pubblico della riabilitazione e della sanita delle nostre dimensioni.
L’azienda è riuscita da 2004 a avere bilanci in attivo nonostante in questi anni non ci siano stati incrementi nei finanziamenti per la grave crisi economica che viviamo.
Non solo come azienda siamo riusciti ad ampliare la rete di servizi che offriamo ai cittadini, servizi ambulatoriali (ambulatori di geriatria, diabetologia, dietologia, fisioterapia) aperti a tutti i cittadini di Pavia, servizi di ricoveri, servizi per la formazione e l’aggiornamento, la realizzazione di tre vasche per la fisioterapia.
Un ringraziamento, a nome del Consiglio di Indirizzo, va a chi ci ha preceduto come consiglieri di amministrazione negli anni precedenti, al Direttore Generale e a tutto il comparto amministrativo, ai dirigenti medici, agli infermieri e agli operatori sanitari, a tutti i dipendenti delle strutture.
Di seguito il testo del documento ufficiale presentato alla conferenza stampa di presentazione del bilancio:
BILANCIO DI ESERCIZIO 2014 – ASP PAVIA
Il Consiglio di Indirizzo dell’Azienda di Servizi alla Persona di Pavia ha approvato con delibera 28 aprile 2015 n. 3 il Bilancio di esercizio 2014.
Assume un significato propiziatorio e di buon auspicio per il lavoro del nuovo Consiglio che si è insediato sul finire del 2014 e di conclusivo e positivo saluto per il Consiglio che ha avuto in carico la responsabilità politica dell’ASP per il quinquennio precedente ottobre 2009 – novembre 2014.
Si rileva che sin dalla trasformazione in Azienda, avvenuta nel 2004, il bilancio dell’ASP è sempre stato positivo e ciò in connessione e in dovuta conseguenza del potenziamento dei servizi e di adeguamento della strutture intervenuti nel corso degli anni . Per limitarci agli ultimi periodi ricordiamo i lavori negli i ex Uffici della RSA Pertusati trasformati in Reparto di ospitalità; l’ampliamento della capacità ricettiva dell’IDR S. Margherita anche a seguito della realizzazione dei nuovi Uffici, la messa in esercizio delle vasche di riabilitazione, la nuova zona dedicata alla formazione e alla didattica; l’adeguamento in RSA della struttura precedentemente adibita a Reparto Albergo, la messa in esercizio del nuovo servizio di portineria presso la sede di Viale Matteotti; le nuove attivazioni ed efficientizzazioni energetiche con annesse opere di miglioramento e completamento quali il nuovo ingresso dell’IDR S. Margherita, l’installazione di un sistema di gronde e di impianti energetici alimentati con fonti rinnovabili.
Per quanto concerne i dati più significativi si vuole porre l’accento sull’aumento del valore della produzione che complessivamente passa da 27.329.392,31 nell’anno 2013 a 27.698.836,53 per l’anno 2014. Questo a significare come pure in un momento di difficoltà generale del sistema si sia beneficiato del potenziamento dei servizi e delle nuove attività che hanno riscontrato esigenze e bisogni di assistenza sempre più complessi.
Anche per l’anno 2014 si è mantenuto questo indirizzo portando in attività ulteriori 6 posti letto accreditati presso l’IDR S. Margherita derivati dalla trasformazione del servizio di day hospital in trattamenti ambulatoriali. Si vuole pure significare di come in modo prudenziale si sia mantenuto il capitolo degli ammortamenti assestandolo ad € 581.199,49.
Il Consiglio ha avuto poi modo di certificare sugli elementi gestionali a presupposto della certezza di una qualità e quantità prestazionale dovuta per la complessità ed importanza delle situazioni da affrontare e per l’aumento costante delle richieste.
Gli standard di personale sono oltre le richieste nel minimo previste dalle attuali normative , ad esempio all’RSA Pertusati a fronte di una richiesta pari a 192.093 ore di assistenza, sono state erogate 243.182 ore, .Per quanto concerne il numero delle prestazioni si registrano aumenti rispetto all’anno precedente e tra i dati di rilievo si ricordano n. 6.021 visite ambulatoriali; n. 55.800 interventi di fisioterapia; n. 39.604 analisi di Laboratorio.
I posti letto presso l’IDR sono stati sempre al limite della capacità ricettiva facendo registrare complessivamente nell’esercizio n. 1618 ricoveri, presso la RSA Pertusati sono stati effettuati 64 accoglimenti e sono pervenute 146 nuove domande di ospitalità. I 42 posti della RSA S. Croce sono stati sempre attivi nella misura consentita facendo registrare un incremento degli ospiti provenienti dall’esterno rispetto a quelli già presenti presso la struttura alberghiera e ciò portando ad attenuare l’impatto socio-economico che si avrà con la fine del regime transitorio previsto al 31 dicembre 2015 e che ha portato a differenziare le rette tra i nuovi ospiti e quelli già presenti nell’ex Reparto Albergo.
Da registrare un forte aumento dell’attività libero professionale ed uno sviluppo particolarmente significativo delle convenzioni e dei rapporti con Enti, Associazioni, strutture esterne che richiedono ad ASP prestazioni specialistiche in tutti i settori di nostra pertinenza ed in particolare in quello geriatrico, di riabilitazione e nutrizionale.
Si mantengono costanti i rapporti con la Regione ed in particolare con l’Assessorato alla Famiglia con il quale la collaborazione ha prodotto risultati di interesse a livello generale portando l’ASP di Pavia ad essere punto di riferimento non solo provinciale. Con l’Università di Pavia si consolidano le intese che sono sfociate in numerosi eventi sia sul piano formativo che di progettazione innovativa di servizi e protocolli di assistenza.
Si vuole produrre anche un dato, a nostro avviso, particolarmente significativo e che dà la misura del livello di compartecipazione agli sforzi aziendali da parte di coloro i quali a diverso titolo, vengono a contatto con le strutture e con i servizi di pertinenza dell’ASP. Anche nel 2014 donazioni, contributi e liberalità hanno avuto la loro importanza e, per riassumere in modo sintetico, si fornisce il dato complessivo per l’intero periodo di attività dell’ASP e cioè tra il 2004 e il 2014 dove con diversi modi di contribuzione a titolo di liberalità si sono ricevute donazioni pari ad € 532.482,56.
In conclusione si ritiene di porre nella dovuta importanza la corretta e proficua relazione con tutte le componenti aziendali ed in particolare con i dipendenti ed i collaboratori esterni con i quali si è reso intenso e compartecipe l’obiettivo aziendale di assicurare appropriatezza ed adeguatezza di servizi sostenendoli con le risorse date.
Pavia, 4 maggio 2015
Il Presidente Il Direttore Generale
Dr Antonio Maria Ricci Avv. Maurizio Niutta