Magazine Diario personale

Un commento per espiare un cattivo pensiero... in stile ispettore Coliandro

Da Ecodibasilicata

Mi capita anche questo. Mi è arrivato un fax qualche giorno fa, prima di chiudere il giornale. Lo leggo, vi sono delle scuse di un cittadino ad una cittadina. Boh, lo metto da parte, lo vedrò dopo. Ogni volta che mi capita di guardare il foglio, inizio a pensare: c’è una persona che mi scrive per chiedere scusa ad un’altra persona…. pubbloicamente sull’Eco! Roba da matti! Leggo meglio. Un signore non ha dato precedenza in un senso unico, si è incrociato con una signora che ha fatto marcia indietro pur se non gli spettava. L’incontro è finito così.  Informato su di chi era realmente la precedenza, assalito dai sensi di colpa,  il cittadino-lettore ha inteso chiedere scusa pubblicamente. Nooo, non può essere. Nemmeno nei film. Vedo Heidy e sento le caprette che fanno ciao! Cerco il retro pensiero: tramite l’Eco vuole inviare un messaggio in codice. Può essere… cavolo…devo fare attenzione! O magari è un avvertimento alla signora… o magari potrebbero essere due amanti che giocano tramite l’Eco, ogni parola ha un significato….mmm “The games”  er a un bel film con Michael Douglas. Magari c’è una mente raffinata che mi vuole prendere per il sedere. Che faccio! Cosa farebbero al NYT, al Corriere…siii il fax già sarebbe cestinato.Noto che la persona ha lasciato un cellulare. Siii, altra figura del cavolo, figuriamoci! Sai quanti anonimi scrivono all’Eco firmandosi Alagia, Agrello, Cosentino, Viceconti…. mi risponderà qualche altra persona e ci farò una pessima figura. Il tempo passa, l’appuntamento con le rotative si avvicina. Che faccio? Lo butto sto fax? Porca miseria ma non era meglio che non me lo mandava ?? Ma quale marcia indietro! Gli ha strisciato la macchina di sicuro ed ora sta organizzando un piano per farmici trovare dentro…magari è in combutta con qualche carrozziere! Ho meno di 30 minuti, ma è tardi, sono oltre le 23…non potevo chiamarlo oggi pomeriggio mannaggia a me!  Chiamo D punto S punto. Lo riconosco…è una persona educata molto perbene. Capisco che il suo gesto è stato davvero sentito…è un sentimento reale.Chiudo il telefono e mi sento un cretino.  Quasi non si è abituati più ai buoni sentimenti. Ed io, un altro po e avrei  chiamato Coliandro..che coppia!

coliandro


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