Una premessa introduce cronaca e commento di Giovanna Galli di Primavera Fidentina dell'ultimo Consiglio Comunale. Si sofferma giustamente Giovanna sull'ODG presentato da Rete Civica Fidenza relativo a "Vigili del Fuoco distaccamento di Fidenza – completamento degli organici" apparso fuori luogo e tempo, domani (oggi per chi legge) un articolo su più colonne del quotidiano locale in cui i sindacati affiancheranno il Sindaco Massari nel denunciare l'incauta sortita di Rete Civica. C'è da dire che quando le parole si sprecano la cosa comincia a puzzare. E' la stessa triade di onorevoli PD, Pagliari, Romanini e Maestri a dare una mano a Rigoni, in tre interrogazioni alle camere denunciano le deficienze di organico dei vigili del fuoco in Parma e provincia. Così afferma nell'Interrogazione a risposta scritta 4-05138 l'on. GIORGIO PAGLIARI: "attualmente all'interno del comando provinciale dei vigili del fuoco di Parma operano più di 200 vigili del fuoco volontari; essi svolgono un servizio indispensabile, permettendo il mantenimento in servizio del distaccamento di Langhirano, all'interno del quale operavano 4 vigili volontari richiamati costantemente in servizio a fianco della componente permanente, ovviando altresì (una tantum) alle carenze di personale nella sede centrale di Parma e presso il distaccamento di Fidenza in occasione delle festività e dei periodi di ferie della componente permanente, oltre alle carenze di personale negli uffici;"
Insomma Rigoni ha preso un abbaglio ma non più di tanto.Un Consiglio comunale fatto di rimandi e di rinvii in Commissione. Perché non prepararsi meglio? Forse perché l’importante è che se ne parli.
8 marzo 2016 di Giovanna GalliInnanzitutto premetto che non avrei pubblicato questo articolo ma ritengo semplicemente vergognoso che a una settimana dal consiglio comunale non ci sia in archivio la registrazione di questa seduta. Anzi mancano tutte quelle fatte dall’inizio dell’anno ad oggi. Siamo sempre in crisi di trasparenza. Il consiglio comunale di martedì 1 marzo è stato quasi interamente dedicato alle interrogazioni, mozioni presentate dai vari gruppi politici. Non c’era molto interesse anche perché non c’erano argomenti di rilievo per Fidenza e tutti i temi erano già stati abbondantemente pubblicati sulla stampa locale e sui vari blog. Francesca Gambarini (Forza Italia) dopo i casi di maltrattamento di anziani e disabili in strutture non lontane da noi ha chiesto informazioni sulle case famiglia del nostro territorio (quante sono, quante persone ospitano, quali controlli vengono eseguiti e da chi e con quale frequenza e se sono state rilevate irregolarità). Dalla risposta data dall’’assessore al sociale Alessia Frangipane abbiamo appreso che nel Comune di Fidenza c’è una sola casa famiglia per anziani autosufficienti: la Casa Villa Coduro. Dai controlli eseguiti (dall’Azienda Usl e dai Nas) non sono stati riscontrati problemi igienico-sanitari o di maltrattamenti. Sono, però, stati accertati più ospiti di quelli autorizzati e quindi si stanno predisponendo le necessarie procedure per mettere a posto le carte, per regolarizzare cioè questa struttura che passerà così da casa famiglia a casa alloggio per anziani. In un secondo intervento la Gambarini ha denunciato la pericolosità dell’incrocio tra la strada per Rimale e la Via Emilia, a suo parere “uno dei più pericolosi” di tutto il territorio fidentino e con una precisione da geometra ha addirittura fornito le angolazioni: 70 gradi in direzione di Piacenza e 110 per Fidenza. Decisamente più insidioso è stato, invece, il suo terzo intervento in cui pur non facendo nomi ha fatto emergere il fatto che non c’è stata alcuna rotazione del personale contravvenendo così a quanto previsto nel piano triennale di prevenzione della corruzione adottato. Il Sindaco ha precisato di aver fortemente abbattuto il numero dei dirigenti e delle posizioni organizzative ma lì non è stato molto chiaro e non ha troppo convinto. In Comune praticamente è rimasto un solo dirigente e le posizioni organizzative sono passate da 11 a 6. Gabriele Rigoni (Rete civica Fidenza) ha denunciato il fatto che la graduatoria degli aventi diritto al credit sport attesa per il mese di giugno non c’è ancora. Finora gli utenti che hanno presentato domanda non hanno ricevuto alcuna comunicazione e non sanno come procedere. Ai cittadini che si sono lamentati per la mancanza di interlocutori è stato risposto di rivolgersi nientemeno che al dirigente architetto capo Gilioli. Disturbare l’unico dirigente per informazioni mi sembra una scelta decisamente esagerata. Angela Amoruso (Movimento 5 Stelle) ha guardato in alto e ha presentato una mozione per modificare il “Transatlantic Trade and Investment Patnership” (TTIP). Per i tanti che non sanno nemmeno cos’è in modo forse un po’ semplicistico direi che consiste in un trattato che regolamenta il commercio tra i paesi europei e quelli oltre l’Atlantico. E’ un accordo di portata internazionale e ci si chiede che valore potrebbero avere eventuali critiche approvate dal nostro comune. Il documento del M5S, molto corposo ed estremamente analitico, è stato letto sintetizzandolo un po’ dall’Amoruso. Il capogruppo del Pd Marco Gallicani, esperto nel settore, ha condiviso lo spirito della proposta ma ha chiesto di rinviare la discussione in commissione per predisporre un unico documento di sintesi sottoscritto da tutti. Così verrà fatto. Sempre l’Amoruso ha lanciato una proposta: utilizzare i proventi derivanti dalle contravvenzioni per acquistare materiali da utilizzare per mettere a norma i guard rail con la messa in opera dl dispositivo salvavita di sicurezza per ciclisti e motociclisti. Si è avuta l’impressione che la proposta non sia stata capita nei giusti termini Un po’ confusa la risposta del consigliere Pd Dotti. Anche su questa si è comunque deciso di riparlarne in commissione. Marco Gallicani, segretario e capogruppo del Pd ha presentato un ordine del giorno avente ad oggetto “Sostegno e solidarietà alla municipalità di Kobane e Silvan”. Anche questo un grande tema su cui, almeno a parole, dovevano essere tutti d’accordo e ci si attendeva un voto favorevole unanime ma non è stato così semplice. Gabriele Rigoni, pur condividendo i principi dell’ordine del giorno, ha chiesto di accompagnare l’ordine del giorno con la promozione di incontri per far conoscere ai i cittadini la storia dei curdi. Questo è un tema molto caro all’on. Giuseppe Romanini che pare volesse partecipare alla seduta del consiglio ma che non ha potuto farlo per impegni istituzionali. Romanini ha quindi inviato un breve documento che Gallicani ha letto in aula. Anche questo ordine del giorno è comunque tornato in commissione. Dopo questo praticamente nulla di fatto dovuto ai tanti rinvii si è arrivati al momento più movimentato della seduta. Gabriele Rigoni (Rete Civica Fidenza) ha presentato un ordine del giorno largamente pubblicato sulla stampa locale avente ad oggetto “Vigili del Fuoco distaccamento di Fidenza – completamento degli organici”. Prendendo spunto dalla protesta dei vigili del fuoco volontari per l’entrata in vigore della legge 114/2014 che limiterà notevolmente i loro richiami in servizio si è spinto molto in là affermando che il distaccamento dei Vigili del Fuoco di Fidenza è “costretto ad assolvere alle numerose funzioni ed ai compiti istituzionali conferitigli in condizioni disagiate, causate da carenze di organico”. Questo ordine del giorno è stato pubblicato con grande risalto sulla Gazzetta di Parma e ha messo in seria difficoltà i responsabili del distaccamento. Un conto è il sostegno ai vigili del fuoco precari e un altro è dire che siamo in presenza di carenza di organico, notizia che tra l’altro pare non corrispondere al vero. Immediata e severa è stata la risposta del sindaco che ha comunicato di aver parlato coi dirigenti del distaccamento che hanno confermato la regolarità delle piante organiche del distaccamento di Fidenza. Cercare lo scoop a tutti i costi per andare sui giornali non è giusto e alla fine il risultato non paga. Ma questo vale per tutti anche per chi è nella maggioranza e non solo per chi è all’opposizione. Inutile dire che anche questo ordine del giorno non è stato votato. A questo punto viene da chiedersi perché non arrivare in Consiglio bene preparati, con documenti già discussi in Commissione? Sembra che la cosa che più interessa è anticipare le notizie sul giornale e sui blog più ancora che arrivare alla conclusione. Insomma alla fine l’importante è che se ne parli. Giovanna Galli Primavera Fidentina