Si può diventare "virtuosi digitali"? Ossia persone che sanno comportarsi sul web secondo le sette virtù teologali e cardinali?
Per chi si vuole cimentare in questo itinerario davvero originale la risposta è "Virtùalmente", un corso online realizzato dall'istituto Toniolo (http://www.istitutotoniolo.it) in collaborazione con Cremit (http://www.cremit.it/index.asp), ILab (http://ilab.unicatt.it/) e Formazione Permanente dell'Università Cattolica.
Destinatari dell'iniziativa, che rientra tra i cosiddetti Mooc - ovvero corsi a distanza, perlopiù gratuiti, realizzati dalle più importanti Università a livello nazionale e internazionale - sono in prima battuta insegnanti e genitori, ma l'accesso è libero per chiunque sia interessato all'argomento.
In seguito, chi lo desidera, potrà accedere a un approfondimento premium (quindi non più gratuito) in cui il corsista verrà accompagnato da un coach all'interno di una classe virtuale dove potrà trasferire a livello didattico i contenuti appresi nella prima parte.
Va precisato che l'iniziativa non ha valenza teologica. Le virtù teologali (fede, speranza, carità) e cardinali (prudenza, giustizia, fortezza, temperanza) fungono solo da dispositivo concettuale all'interno del quale trattare temi come l'etica dei nuovi media e la cittadinanza digitale in ambito educativo.
Per iscriversi alla prima parte del corso occorre registrarsi a questa piattaforma: https://openeducation.blackboard.com/home?tab_tab_group_id=_12_1.
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