Un cuore nelle tenebre di Roberta Ciuffi

Da Zaffira01

TITOLO: Un cuore nelle tenebre
AUTORE: Roberta Ciuffi
CASA EDITRICE: Leggereditore
PAGINE: 365
ANNO DI PUBBLICAZIONE:2011
GENERE: Paranormal Romance
CODICE ISBN: 978-88-6508-083-2

-TRAMA-

Vivono tra la gente comune, conducono una vita apparentemente normale.
Ma la notte è il loro regno, è di notte che si scatena
la loro vera natura. Tutto intorno, l'Italia unita sta muovendo
i primi passi, eppure, tra i vicoli di San Raffaele, in Friuli,
sono i lykaon a reggere i fili del destino.
Da secoli vivono in pace, a metà fra la ragione umana
e l'istinto animale, ma ora qualcuno di loro ha lasciato
che il sangue prenda il sopravvento, e che le pulsioni del lupo
vengano alla luce, sconvolgendo un'armonia sottile.
L'ombra dei boschi sta per dilagare, inesorabile, insidiosa,
e solo uno di loro potrà ricucire il confine tra i due mondi.
Starà a lui- accompagnato da una donna fragile e indifesa,
che cela in sè la foza sconosciuta e dirompente
di una regina delle tenebre-, trovare la chiave
che risolverà l'enigma, per difendere il suo popolo
dai piani di chi da tempo trama alle loro spalle.

- COSA NE PENSO-

Friuli,1885

Quando Elena Arlati, giovane in fuga da un qualcosa che la terrorizza e diretta a San Raffaele, un piccolo paese di montagna dove spera di trovare la protezione del cognato Orlando, incontra Lars Coulter, uomo dall'aspetto cupo e inquietante, simile a un pirata, che dice di essere un archeologo, non è amore a prima vista.
Anzi, la presenza dell'uomo suscita paura e un senso di oppressione in lei.
Ma le loro vite, nel piccolo paese, finiranno necessariamente per incrociarsi.
Lars Coulter, detto "il Coltello", re dei Lykaon, è stato chiamato a San Raffaele per porre fine agli attacchi di un lupo solitario, colpevole di aver aggredito e ucciso più di un umano. Aiutato in questo dagli altri lykaon che per buona parte abitano il paese, Lars Coulter si troverà a fare i conti con la sua natura, la sua Maledizione e anche con il suo passato. Non mangiare carne è il modo che egli si è imposto per espiare alle sue colpe.
Elena, invece, timida e terrorizzata dalla prospettiva che ciò da cui sta scappando possa trovarla, viene spinta a ricercare sempre più spesso la compagnia del tenebroso uomo.
Mentra una bestia ululante si aggira per i boschi, alla ricerca delle sue prede, Lars scoprirà in Elena molto più di una fragile donna incontrata per caso su un postale: sarà la sua stessa natura di lykaon a spingerla verso di lei, seguendo la parte più animale del suo essere, mentre la sua parte umana si eleggerà sua protettrice, da quel passato che l'ha infine raggiunta.
Lars dovrà imparare a guardarsi anche dalle persone di cui si fida di più e che niente, a volte, è come sembra.

Rispetto agli altri romanzi della stessa casa editrice, questo è decisamente molto meno "erotico" e molto più "romanzesco".
I veri protagonisti del romanzo sono i lykaon, i licantropi, vittime di una Maledizione scagliata sul crudele re Lykaon di Arcadia per il suo cuore di lupo, e che si tramanda di generazione in generazione ai suoi discendenti e ai suoi sudditi.
Accanto al soprannaturale, trovano però ampiamente spazio anche le vicende umane. Non solo il passato di Elena, ma anche quello della sorella Melissa, moglie di Orlando, ancora attanagliata dalla morte del figlio ad opera di un lupo selvatico e ossessivamente concentrata sulla figlioletta Matilde, a cui a malapena concede respiro, per fare un esempio.
Nonostante i licantropi non siano ormai di tutta questa originalità, "Twilight & Co" sono lontani dalla mente del lettore per tutta la durata del romanzo. Essere licantropi, in questo libro, significa essere vittime di un'antica Maledizione. Trasformarsi è molto doloroso e controllarsi richiede un'enorme controllo e chi non è in grado di controllarsi viene puntalmente eliminato. Quindi, se i lykaon non sono originali, quanto meno non "puzzano" di cliché e già visto.

Impossibile, in ogni caso, staccare gli occhi dal libro, perché in quasi ogni pagina c'è un nuovo indizio, un nuovo elemento che conduce alla risoluzione finale, che fa sperare in un'evoluzione nei rapporti tra i personaggi, in una dichiarazione d'amore o in una lotta all'ultimo sangue. Non mancano poi i colpi di scena, che giungono inaspettati anche se un lettore attento ne sente il sentore a distanza. Uno stile, quindi, quello di Roberta ciuffi, che seppur non particolare, aiutato anche dalla materia trattata, coinvolge e avvince il lettore. Non scherzo quando dico che l'ho letto tutto d'un fiato, accantonando ogni altra faccenda.

Eppure, per quanto la lettura possa essere stata piacevole, non è tutto rose e fiori. Ho trovato fastidiosissimo l'errore, purtroppo ripetuto più volte, di scrivere "sè stesso" al posto del corretto "se stesso"; come da vocabolario, va soltanto da solo.
Oltre a occasionali ma brevi infodump, mi ha davvero dispiaciuta la mancanza di una vera e propria evoluzione tra Elena e Lars. O meglio, l'evoluzione c'è, l'amore sboccia come è prevedibile, ma vuoi per il desiderio di dedicare attezione a questo lupo solitario, vuoi per gli impegni di Lars, mancano le scene romantiche che una lettrice appassionata si aspetterebbe. Insomma, questo amore sembra un po' freddino e troppo precipitoso, ad essere sinceri... si potrebbe quasi dire che non risulti convincente, perché, pensando alle più belle coppie degli romance, dubito che questa troverebbe posto in classifica.

Ma a parte questo, che probabilmente dipende anche da gusti personali, "Un cuore nelle tenebre" è una lettura appassionante, ideale per chi vuole immergersi per ore intere nel mondo di carta e inchiostro - sia reali che elettronici -, per viaggiare fino a San Raffaele, tuffarsi nel passato e immergersi nel misterioso e pericoloso mondo dei lykaon.

- GIUDIZIO-


- UN ESTRATTO-

" I pensieri della ragazza continuavano ad avvolgersi attorno a lui. Non poteva tradurli in parole ma percepiva la sua paura e il suo desiderio di fuga. Le sue emozioni lo raggiungevano con forza eccessiva. Quelle degli altri paseggeri, al confronto, erano ombre che gli sfioravano la coscienza. Chiuse gli occhi, aumentando la sua concentrazione su di lei.

S'immersi più in profondità, alla ricerca di quella vibrazione del tutto particolare che associava alla femminilità e che in lei non riusciva a trovare. Di nuovo la sensazione di qualcosa di conosciuto ma indefinibile.
Non era preparato a quel che seguì. Un'immagine gli esplose nella mente, gelandolo.
Si riscosse, chiuse le palpebre. La ragazza lo stava fissando, gli occhi sbarrati e la labbra tremanti. Percepiva il battito accelerato del suo cuore. Si era resa conto di ciò che le aveva fatto? E se sì, come ci era riuscita? Restarono occhi negli occhi per un tempo che parve a entrambi molto lungo, prima di distogliersi con sforzo."

- BOOKTRAILER-



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