Un paleontologo al lavoro sul luogo
del ritrovamento del dinosauro
Il dinosauro è stato battezzato Velauciensis Atsinganosaurus, dinosauro zingaro, per la sua affinità con i dinosauri ritrovati in Romania. Appartiene alla famiglia dei titanosauri della quale sono stati già ritrovati, in Europa, altri tre esemplari.
I paleontologi hanno trovato il 70 per cento dello scheletro dell'animale, ma non il cranio. Secondo i primi elementi raccolti, l'animale, un erbivoro dai piccoli denti a forma di cilindro e dalla lunghezza di 12 metri, avrebbe avuto una costituzione gracile. Lo stesso sito che custodiva i resti del dinosauro ha restituito altri fossili del Cretaceo, un'epoca che precedette l'estinzione dei dinosauri. Tra questi resti vi è il cranio di un coccodrillo, torace e gusci di tartarughe ed ossa di altri dinosauri.
Tra il 2009 e il 2010 le ossa del dinosauro sono state delicatamente rimosse in un'operazione piuttosto complessa e delicata. Sono state poi analizzate per valutare che appartenessero realmente ad un dinosauro di una specie particolare. La missione attuale ha esteso i lavori iniziati nel 2009, scoprendo lo scheletro di un Ankylosaurus.