"Mamma mia oggi tocca sorbirmi la recita di fine anno scolastico".
"Qualche scenetta, due parole farfugliate, la musica che non parte e il microfono che non si sente".
"Ma non si può evitare questo supplizio?"
"Però poi DA1 ci resta male e anche io ci tengo a vederlo".
"Va bè, ci vado però non rispondo dei miei commenti pungenti alle maestre".
ACCADEVA, NELLA MIA MENTE, IERI TRA ME E DA1
"Papà, guarda come sono emozionato, non riesco neanche ad alzare la testa"."Bravo a papà non la alzare che appena mi guardi mi commuovo".
"Ma hai sentito le parole di questa poesia?"
"Hai imparato Invece il Cento c'è di Malaguzzi tutto a memoria, bravissimo"
(Se avete 4 minuti qui c'è il testo e le immagini)
"E guarda come ballo l'hip hop".
"Davvero divertente".
"Lo sai che oggi mi diplomo?"
"Lo so, è il tuo primo diploma vero e adesso andrai in prima elementare".
"Sono contento che tu ci sia".
"Spero di esserci sempre".
ACCADEVA, NELLA MIA MENTE, IERI TRA ME E GLI ALTRI GENITORI
"Mio figlio non mi ha detto niente di tutto questo e a voi?""Neanche mia figlia mi ha raccontato molto, al massimo mi ha detto che in tutto questo tempo stavano lavorando ad una cosa che si chiama La città che vorrei".
"Certo che le maestre ne hanno fatto di lavoro con i bambini per provare a pensare una città più a loro misura".
"Sì, ma adesso viene il bello perché dobbiamo disegnare tutti insieme la nostra città".
"Ma sì, io mi metto in gioco e magari mi diverto pure".
ACCADEVA, NELLA MIA MENTE, IERI TRA ME E LE MAESTRE
"Brave maestre è proprio una bella idea quella di coinvolgere i genitori in una attività pratica insieme con i figli"."Beh ogni tanto anche noi pensiamo qualcosa di buono".
"Questo è un bel lavoro, complimenti".
"Mica siamo sempre cattive?"
"Ogni tanto sì".
"Ogni tanto però pure un po' di fiducia non farebbe male".
"Va bè maestra ora sto colorando la città e non tiriamoci una storia".
Il tempo è tiranno e pure i bambini e le maestre, ma non per questo non vi vogliamo bene.