Un'estate al museo

La lucertola è una specie di visitatore che abbonda soprattutto d'estate (almeno l'estate sul calendario, se quella meteorologica non si presenta come quest'anno...) quando le temperature miti e l'apparizione quasi miracolosa di qualche raggio di sole permettono di sbracarsi sull'erba del giardino e infilare i piedi in quella che era nata come fontana ornamentale, ma che ora è conosciuta al mondo come "la piscina di South Kensington". E, naturalmente, smutandarsi. Soprattutto i primi tempi, quando tale "piscina" era stata appena costruzita. Branchi di mamme con passeggini carichi di borse da spiaggia traboccanti di teli di spugna, ciabattavano in copricostume per le sale del Museo seguite da ragazzini che trascinavano con le tenere braccine racchette da spiaggia e palloni: uno aveva con sè persino i braccioli, precauzione forse un po' eccessiva per una fontana la cui profondità non arriva alla caviglia.

Comunque. E via il top e largo al costume da bagno, per uomini, donne e bambini. Quando ce l'hanno il costume, i bambini dico. Che altrimenti scorrazzano per il cortile del Museo nudi come mamma li ha fatti, tra una marea di altre persone, pedofilli inclusi. Che una volta un collega dova vani tentativi di rintracciare i genitori (ma via pare, andare in giro per un giardino grande come una piazza a chiedere alla gente seduta ai tavolini e sull'erba:"Scusi, quel bambino/aè suo/a figlio/a? No? E' sicuro? Ci pensi bene...") ha dovuto chiamare il manager di turno perché insospettito da un tipo che scattava foto a raffica ad un gruppo di bambini/e che si spruzzavano allegramente al centro della fontana, chi con le mutande chi senza neanche quelle.  Era il padre, almeno di un paio dei bambini in questione. Ma qualche giorno dopo un altro tipo in questione non lo era, e quando gli abbiamo chiesto cosa stava facendo ha detto che era un artista e che "collezionava" foto di sconosciuti. Inutile dire che gliele abbiamo fatte cancellare tutte le foto della sua "collezione" (almeno tutte quelle che aveva nella macchina fotografica) e gli abbiamo detto che se continuava avremmo avvertito la polizia. Robe da "selvaggio West". Solo che in questo caso era il West of London...