La Grande Mela mi fa riscoprire il sapore della frutta, il retrogusto che ne ricavo e quello della sorpresa perché questo è un frutto speciale. Vedendo le immagini e leggendo gli articoli la notizia mi sembra degna di nota e per la prima volta in questi ultimi anni mi inebrio la speranza di una nuova apertura. Sono curioso di osservarne gli eventi, perché mentre nel vecchio continente è ancora la politica ad essere al centro degli indignati, forse da quelle parti hanno cominciato ad ampliare la visuale, e stanno rimodulando il loro senso di democrazia. La storia a stelle e strisce è nel complesso un capolavoro degno di rappresentazione teatrale, dove capire il limite tra realtà e recitazione è compito assai arduo, quindi questi spasmi di un gigante in fin di vita mi rincuorano ulteriormente e penso che in fondo al barile oltre al petrolio ci sia un po' di buon senso da rivendere come bene prezioso. Non è il movimento in se a procurarmi la scossa, ma la sua rappresentazione pubblica nel luogo in cui "il male" ha sviluppato le origini. Attendo e nell'attesa....sogno!!! Anche se nella foto vedere Ipad mi fa venire un po' l'orticaria e affiorare un contestuale vorticoso dubbio....ma l'Americanos non finirà mai di stupirmi.
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La Grande Mela mi fa riscoprire il sapore della frutta, il retrogusto che ne ricavo e quello della sorpresa perché questo è un frutto speciale. Vedendo le immagini e leggendo gli articoli la notizia mi sembra degna di nota e per la prima volta in questi ultimi anni mi inebrio la speranza di una nuova apertura. Sono curioso di osservarne gli eventi, perché mentre nel vecchio continente è ancora la politica ad essere al centro degli indignati, forse da quelle parti hanno cominciato ad ampliare la visuale, e stanno rimodulando il loro senso di democrazia. La storia a stelle e strisce è nel complesso un capolavoro degno di rappresentazione teatrale, dove capire il limite tra realtà e recitazione è compito assai arduo, quindi questi spasmi di un gigante in fin di vita mi rincuorano ulteriormente e penso che in fondo al barile oltre al petrolio ci sia un po' di buon senso da rivendere come bene prezioso. Non è il movimento in se a procurarmi la scossa, ma la sua rappresentazione pubblica nel luogo in cui "il male" ha sviluppato le origini. Attendo e nell'attesa....sogno!!! Anche se nella foto vedere Ipad mi fa venire un po' l'orticaria e affiorare un contestuale vorticoso dubbio....ma l'Americanos non finirà mai di stupirmi.
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