Un futuro senza #paura

P di Pensiero, Pena, Pentimento. P di Punizione, Preoccupazione. P… di Paura.
Una delle parole più pericolose e potenti che abbiamo inventato é proprio l’ultima…
P di Paura.

In qualsiasi lingua “Lei” venga tradotta porta con se un carico di emozioni che diventano come un vestito. Un vestito pesante da portare perché a fregare sono gli “accessori” quelle paure collaterali che nascono di seguito… che vengono incubate dentro e che prenderanno forma su tutto quello che ci circonda.

Cosa succederebbe se davanti a questa parola ci fosse un divieto, un limite, un imperativo; se potessimo dire, no, urlare, anzi, gridare:
“Niente Paura?!”
In un attimo alla lettera P ne assoceremmo un altra…
P di Pace.

E quella parolona che come una perfida strega imperava su di noi, diventerebbe piccola e innocua, una parolina… che ci lasceremmo scivolare via. Perché le paure sono come piccole ma profonde ferite dentro di noi ma che come una pianta piano piano si prendono sempre più spazio. La paura vuole non solo controllarci ma mangiarci, la vita, la sicurezza, il sorriso.

#NientePaura non é solo lo slogan di un braccialetto di gomma, una trovata pubblicitaria o un modo per dare a un accessorio quell’accento in più.

#NientePaura é un grido sociale, un esigenza. É la voglia di creare un oggetto che in qualche modo possa dare fiducia a quelle donne che hanno visto la paura in faccia, a chi si sta lasciando divorare dal suo potere e a chi ha avuto la forza di sconfiggerla.

Ma #NientePaura é anche il nome dell’azienda che quell’oggetto lo produce. Nome e messaggio insieme. Un messaggio che esprime coraggio e vicinanza. Quell’oggetto si chiama Tatú, il simbolo che veste in diversi colori la pelle, abbraccia il polso per dargli quella forza che dobbiamo saper tirare fuori.
Giallo, azzurro, rosso, viola verde o nero qualunque sia il colore che sceglieremo di indossare il messaggio sará forte, chiaro e incisivo.

Tatú perché assomiglia ad un tatuaggio e ha il suo stesso valore: quello di comunicare al mondo che qualcosa nella nostra vita é cambiato o cambierà.

Questa realtà nuova e giovane è anche il “leit-motiv” del salotto culturale “whitEmotion” che si svolgerà a Luglio al Cadelach di Revine Lago (prossimamente vi daremo più informazioni). Nasce dalla volontà di ChriMa Laboratorio Eventi di creare una serata a sfondo sociale di grande qualità con l’obbiettivo di creare sinergie e collaborazioni tra alcune aziende del nostro territorio.

L’evento vuole essere in effetti strettamente legato al mondo del sociale e proprio per questo motivo gran parte del ricavato della serata andrà devoluto per un progetto molto importante che è “La Porta o.n.l.u.s.” di Vittorio Veneto. Questa organizzazione si occupa di minori, bambine e bambini ma anche ragazzi e ragazze, allontanati dalle loro famiglie quando queste non sono piú in grado di occuparsene. Giovani che spesso hanno subito situazioni di violenza fisica e psicologica. Educatori professionisti e volontari attivi lavorano affinché questi minori vivano un adolescenza serena e possano diventare donne e uomini capaci di scegliere che ruolo e “chi essere” nella vita e nella società.

TIMEtoBE ha incontrato ChriMa Laboratorio Eventi per caso, ma attraverso quella fatalità ora stiamo lavorando e costruendo questo progetto che ha tutti gli ingredienti per essere qualcosa di davvero memorabile.

Continuate a seguirci per non perdere le news e credetemi sono tante! Vi invito inoltre a visitare il sito e la pagina di #NientePaura e di ChriMa Laboratorio Eventi.