Un germoglio

Una breve pausa dai racconti di viaggio, per segnalarvi un altro racconto: quello di un seme di glicine che contro tutte le previsioni, cascando al suolo...attecchisce!  Embe'? Ragazzi questa e' la forza della vita! E la cosa incredibile e' che non ci si ferma molto spesso a guardare un seme. Cosa vuoi che sia un seme in confronto a tutti i problemi che abbiamo! La finanza! Le banche! Il caro-benzina!  Il fatto e' che questo seme siamo noi. Se non fosse per lui e tanti altri suoi simili e predecessori non ci saremmo ne' noi ne' le banche. E quanta poca attenzione si prendono questi prodigi della vita che accadono in continuazione!
Fermarci ad osservare equivale a fermarsi a riflettere sul significato di tutto questo ed altro ancora. E' una forma di rispetto e di gratitudine per questa madre terra che (nonostante tutto quel che le facciamo e quanto la ignoriamo) continua imperterrita a donarci i suoi frutti e la vita. Non da ultimo credo nella poesia e nel fatto che solo la poesia possa salvare il mondo (forse mi ripeto) e non esagero. La poesia, non solo come versi scritti, e' la parte piu' pregevole dell'essere umano, la sua parte piu' sensibile, piu' rispettosa, piu' bella ma anche piu' fragile: basta cosi' poco a seppellire questi sentimenti nella vita di tutti i giorni!
Smetto di dilungarmi, fatemi/vi un favore e andate a trovare Miss Wiss, sua figlia May e Monica, l'ideatrice di questo blog, vi prometto che soffermandovi un attimo su quel semino, la vostra giornata diventera' piu' bella:-) 
See D'Seed

PS Tornero' a parlarvi piu' avanti di un tema che mi sta a cuore: la biodiversita' e la sua costante perdita. Approfondendo questo tema si puo' veramente capire quanto i semi siano importanti per la nostra sopravvivenza. Intanto vi consiglio un libro, semplice e veloce da leggere (anche perche' una volta iniziato non smetterete piu'!), si chiama 'Il frutto ritrovato' di Chiara Spadaro. Il prezzo e' irrisorio: solo 4,50 euro! Credetemi che merita!