Pensate quanti significati e ricordi possiede ogni singolo charm. Un viaggio, un amore, una persona cara, un’amicizia, se stessi, una passione….
Un bracciale con i charms racconta il cammino di una persona…per esempio vostra figlia: il primo dentino incastonato o dentro a una gabbietta d’oro o se non si ama far vedere il dentino lo si può inserire in un charm apribile. La fine della quinta elementare, l’esame delle medie e quello di maturità. I 18 anni, la laurea, la conquista del primo stage o lavoro. Il matrimonio: si può usare un chicco di riso come avete fatto per il dentino, i figli…e l’amore che provate per lei con tanti charm a forma di cuore. Questo sarà un bracciale che verrà poi donato alla figlia della figlia e verrà tramandato ogni volta raccontando ai figli e nipoti la storia di ogni singolo ciondolo regalato con amore e orgoglio.
Oppure un Amore: un bracciale rigido pieno di cuori che scivolano, si seguono. Cuori regalati per esprimere ogni volta il proprio amore, cercati da un antiquario, trovati durante un viaggio insieme, un cuore che arriva da lontano per esprimere quanto la vostra partner vi sia mancata, un cuore per i vostri figli o per i figli di lei che ora anche voi adorate come fossero i vostri, un cuore per una difficoltà risolta insieme
Capite quanto siano belli e interessanti i bracciali con i charms? Ogni charm racconta una storia. Ogni ciondolo è un pezzetto di vita che si è potuto racchiudere nel ricordo e materializzato non solo nel pensiero, ma anche in questo piccolo oggetto.
Quelli che amo di più sono i charm a cuore bombati che si trovano dagli antiquari o nei mercati del vintage, oppure i charm antichi che si muovono, si aprono e quelli a forma di trottola. Ma ognuno deve seguire il proprio gusto o quello della persona a cui viene donato: nuovi, Vintage, preziosi, d’argento, in legno, di perle, con Swarovski, laccati, di vetro, dipinti a mano…..
CURIOSITA’: Lillian Bounds, moglie di Walt Disney: il marito gliene regalò uno con 22 Oscar in miniatura, corrispondenti ai premi vinti in carriera. Marlen Dietrich: ne aveva uno fatto con le fiches del poker regalatole da Frank Sinatra (tratto da: The One Hundred di Nina Garcia)