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Un giorno...

Da Istinto
UN GIORNO...
Stamattina hai aperto gli occhi e per te era sabato.Punto e basta.Sabato… per cui era d’obbligo mettersi sul divano a guardare un po’ di cartoni. Non dovevamo vestirci. Non dovevamo andare a scuola.Ma il nostro mondo, piccolo amore, non permette fantasia nella gestione dei giorni. I nostri giorni sono questi… scanditi dal ritmo dei doveri che intrappolano la nostra energia.
Avrei dovuto sdraiarmi con te sul divano.
Ci sto riflettendo adesso e con gli occhi gonfi di lacrime che non si possono versare vorrei poter avere la possibilità di tornare indietro, solo di qualche ora. Saremmo lì insieme vicini. Sento l’odore della tua pelle ancora bambina, quella pelle che profuma di sonno all'alba. Un odore che mi accompagna sempre durante la giornata. Un odore che mai ho sentito prima… quando ero solo donna e non mamma.Avrei potuto odorarlo per tutta la mattina. Avremmo giocato, mi avresti riempita di baci . E sarebbe stato comunque sabato per te.Mi rimprovero per l’energia che non riesco a dedicare alla tua voglia di voler stare con chi ti ama, mi odio per il poco vigore che certe sere mi rimane dopo una lunga giornata, mi riempio il cuore di rancore per non poter stare con te in una semplice mattinata di mercoledì.
Scusami piccolo uomo.
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